CAMBIO DI LOCATION CONFERMATA
Jul 10, 2024
CAMBIO DI LOCATION CONFERMATA
BIONDI E DE GREGORI SI ESIBIRANNO NIENTEPOPODIMENO DI FRONTE ALLA SACRA BASILICA DI SANTA MARIA DI LEUCA OVE SI MISCHIERANNO COME SOLITAMENTE ACCADDE NEL CRISTIANESIMO SALENTINO IL SACRO CON IL PROFANO CONSEGUENZA DELLE DIVERSE RELIGIONI E CONTAMINAZIONI CHE GLI ANTROPOLOGI RICORDANO IN TERRA SALENTINA DOVUTE ALLE INVASIONI CHE SI SONO SPALMATE NEI SECOLI.
DA UN CERTO PUNTO DI VISTA CI SAREBBE UNA COERENZA DI FONDO, DA UN ALTRO SI ALIMENTANO INTERROGATIVI SU COSA SIA IL TURISMO RELIGIOSO CUI LA BASILICA A LEUCA NE E' EMBLEMA IN UN CONTESTO CHE VACILLA NEI TERMINI DELLA MORALE CRISTIANA OGGI A MAGGIOR RAGIONE DATA LA CRISI GENERALE CHE LA CHIESA E' COSTRETTA AD AFFRONTARE ANCHE SE DIMOSTRA DI NON AVERE RISPOSTE.
QUESTE ARGOMENTAZIONI CHE DOVREBBERO ESSERE IL PANE QUOTIDIANO DI UN ASSESSORE ALLA CULTURA GIULIA CHIFFI, DELLO STORICO DELLA FILOSOFIA MARIO CARPARELLI NEL DIBATTITO SULLA MODERNITA' , SULLA CONTEMPORANEITA'; NON SIA MAI BEN ATTENTI AD AMALGAMARSI AL SISTEMA BANALIZZANDO LA LORO STESSA IMMAGINE INSUFFICENTE.
IN REALTA' SAREBBE COME CELEBRARE L'IMMORTALITA' TERRENA DELL'UOMO CON TUTTI I SUOI EGOISMI, EGOCENTRISMI, L'INCAPACITA' DI INCONTRASI CON DIO E ALLONTANARSI DELL EFFIMERO E L'EVANESCENTE , DALL'IDEA DI SUCCESSO INTRAMONTABILE DEL PALCOSCENICO, SENZA CONSAPEVOLEZZA DEL LIMITI E A DISPETTO DI UNA ASSENTE COLTIVATA SPIRITUALITA' . E CHE SIA PROPRIO LA CHIESA A FAVORIRE TUTTO CIO' NON SUONA BENE,...E IL CASO DI DIRE,
INFATTI LE SUE RARE IMMAGINI ODIERNE SONO FUMETTISTICHE OPPURE CON IL VISO E IL CAPO NASCOSTO DA BERRETTI E SCURI OCCHIALI DA SOLE. VERIFICATE DA SOLI.
L'INDUSTRIA CULTURALMUSICALE PRODUCE BENI CULTURALI STANDARDIZZATI CHE PROMUOVONO UN CONFORMISMO DI MASSA. LA CONTINUA ESIBIZIONE DI ARTISTI COME DE GREGORI PUÒ ESSERE VISTA COME PARTE DI UN SISTEMA CHE SFRUTTA LA NOSTALGIA E L'AFFETTO DEL PUBBLICO PER MASSIMIZZARE I PROFITTI. LE ESIBIZIONI E I TOUR SONO EVENTI COMMERCIALI PROGETTATI PER ATTRARRE IL PUBBLICO E GENERARE ENTRATE, SPESSO SENZA INNOVAZIONE SIGNIFICATIVA NEI CONTENUTI.
IL SUCCESSO DEI TOUR NOSTALGICI PUÒ ESSERE INTERPRETATO COME UNA MANIPOLAZIONE DEI SENTIMENTI DEL PUBBLICO. LA NOSTALGIA È UN POTENTE STRUMENTO DI MARKETING, CHE FA LEVA SUI RICORDI E SULLE EMOZIONI DEL PASSATO PER VENDERE PRODOTTI CULTURALI. QUESTO FENOMENO PUÒ ESSERE VISTO COME UNA FORMA DI CONSUMO PASSIVO, DOVE IL PUBBLICO È INDOTTO A RIVIVERE ESPERIENZE PASSATE PIUTTOSTO CHE ESPLORARE NUOVE FORME ARTISTICHE.
DICO ED EVIDENZIO SOLO IL CUORE DEL RAPPORTO TRA ARTISTA, PUBBLICO E INDUSTRIA CULTURALMUSICALE.
I GIOVANI RIMANGONO PERIFERICI E INASCOLTATI
SULLA FIGURA DI DE GREGORI CHE AVREBBE POTUTO ESIBIRSI IN UNO STADIO TANTO DECANTATO DALLO STESSO SINDACO FRANCESCO PETRACCA COME FIORE ALL'OCCHIELLO DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO, MA QUESTO AVREBBE COMPROMESSO TUTTA UNA SERIE DI INTERESSI DEDUCIBILI.
NEI TERMINI DELLA SICUREZZA NON VORREI ESSERE NEI PANNI DEI DIRIGENTI DEL CORPO DEI POMPIERI CHE NON HANNO DATO IL NULLA OSTA PER LA RISTOLA, MA LO HANNO SOTTOSCRITTO PER LA BASILICA. VI RICORDO CHE QUESTA PIAZZA HA SOLO UNA STRADA DI INGRESSO E CONTEMPOREANAMENTE E' LA STESSA PER USCIRE E IN CASO DI PROBLEMI NON E' ADATTA O E' INSUFFICENTE PER UNO SGOMBERO PEDONALE VELOCE PERSINO PER EVENTUALI AMBULANZE CHE IL SINDACO MEDICO FRANCESCO PETRACCA,ABBIAMO VISTO, NON AMA PARTICOLARMENTE .
VA DA SE CHE NEI TERMINI PERSONALI E FACILMENTE DEDUCIBILI NON SARA' UN CONCERTO PUBBLICO, OVVERO APERTO A TUTTI, I POSTI SARANNO LIMITATI ANCHE SE NON POTRANNO CERTO EVITARE CHE LE FOLLE STAZIONINO NEI PARAGGI ESTERNI AL PERIMETRO DISPOSTO PER ASCOLTARE ANCHE SENZA VEDERE.
DI SICURO A PARTE I RISCHI SARA' UNA INTERESSANTE SPERIMENTAZIONE PER GLI ORGANIZZATORI DATO IL NUOVO PARCHEGGIO A POCHE CENTINAIA DI METRI DALLA BASILICA PROVVISTO DI NAVETTE.
SUL PERSONAGGIO MI SONO GIA' ESPRESSO ANCHE SE LIMITATAMENTE SE NON ALTRO PER LA SUA ETA' DI 75 ANNI E SUI NOSTALGICI SOGNATORI DI UNA ITALIA CHE NON C'E PIU' E CHE NON ABBIAMO NEMMENO CONOSCIUTO IN QUEGLI ANNI NELLE PROFONDITA' CHE POI SI SAREBBERO MANIFESTATE NEI DISASTRI CHE OGGI VIVIAMO E CHE HANNO LA LORO GENESI PROPRIO IN QUEGLI ANNI, COSI, PIU' GIOVANI, PRESI A SOGNARE CON UNA INDUSTRIA CULTURAL-MUSICALE E GLI ASFISSIANTI MASSMEDIA CHE ORIENTAVANO LE MASSE AL CONSUMO DI QUELLA MUSICA CHE SI RIPETEVA IN OGNI DOVE. IL SUCCESSO DEI PERSONAGGI E' CREATO DA ARTEFATTI MECCANISMI DI MERCATO.
CI SAREBBE ANCORA MOLTO DA DIRE.