FESTA DELLA LIBERAZIONE O DELLA SOTTOMISSIONE ? MIO NONNO GIOVANNI PETESE PER LA 2A GUERRA MONDIALE NON TORNO' PIU A CASA A LEUCA ED ERA IL 1943.

FESTA DELLA LIBERAZIONE O DELLA SOTTOMISSIONE ? MIO NONNO GIOVANNI PETESE PER LA 2A GUERRA MOnDIALE NON TORNO' PIU A CASA A LEUCA ED ERA IL 1943. ERA UNA FAMIGLIA MONOREDDITO CON TRE FIGLI E LUI DOVETTE PARTIRE LO STESSO PER LA GUERRA DI ALBANIA.

SULLA LIBERAZIONE E LE SUE VERITA' NON SI DICE ABBASTANZA' . QUELLA CHE E' CELEBRATA COME FESTA DELLA LIBERAZIONE OFFENDE E INDIGNA MOLTI DI NOI TRANNE UNA PARTE DI QUELLA CLASSE POLITICA DIPLOMATICA E MILITARE COLLABORAZIONISTA, INFORMATA E TRADITRICE CHE INIZIO' DA ALLORA AD ACCUMULARE E CREARE LE SUE RICCHEZZE, IN REALTA' FU IL MOMENTO IN CUI IL PAESE FU OCCUPATO PER FARNE UNA COLONIA E DIVENTARNE LENTAMENTE OGGI COSI INDEBOLITO E TARDO NELLE RIFORME NECESSARIE ,QUESTA PERVASIVITA' ESTRANEA ALLA NOSTRA CULTURA MILLENARIA E' MEGLIO EVIDENTE.
STORICI, STORIOGRAFICI,INTELLETTUALI DENTRO LE UNIVERSITA' E FUORI ITALIANI E NON, LO HANNO SEMPRE RIBADITO, INSIEME AD UNA LETTERATURA IMMENSA A DIR POCO.

NEL 1943 DAGLI ERRORI, LE SOTTOSCRIZIONI PER DELEGA E I PATTI DEI NOSTRI GENERALI IN SICILIA PASSANDO POI DAI DELITTI DI ENRICO MATTEI E ALDO MORO SINO AI GIORNI NOSTRI E ALLE POLITICHE SCELLERARE DELLA UE E LA PRIVATIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AZIENDE ESTORTE AGLI ITALIANI HANNO CAMBIATO IL DESTINO DEL NOSTRO PAESE E NON MI VENITE A DIRE CHE L'EPILOGO E' TRA I MIGLIORI POSSIBILI.

RIMANE LA FESTA DI CHI OGGI GODE DIRETTAMENTE E INDIRETTAMENTE FORTUNE LEGATE INDISSOLUBILMENTE AD UN LUNGO CORDONE OMBELLICALE CHE PARTE DALLA SECONDA GUERRA MONDIALE E ANCOR PRIMA.

FESTA DELLA LIBERAZIONE O DELLA SOTTOMISSIONE ? NEI TRATTATI DI PACE IMPOSTI ANCHE DALLA MAFIA COINVOLTA DAGLI ANGLOAMERICANI L'ITALIA PERDETTE IL MONCENISIO, IL COLLE DI TENDA, L'ALTA VAL ROIA, L'ISTRIA, PARTE DELLE VENEZIA GIULIA, DELLA DALMAZIA, LE ISOLA QUARNERINE, LE ISOLE DI CAZZA, PELAGOSTA E LAGOSTA, LE CITTÀ DI ZARA E FIUME, LE ISOLE OGGI GRECHE DEL DODECANESO CON RODI, PERDETTE INOLTRE LA SUA COMPLETA SOVRANITA' POLITICA E MILITARE E LA POSSIBILITA DI AVERE UN ESERCITO DEGNO E NON SOGGETTO AI LIMITI E AI AI DICTAT DELLA NATO.

8 SETTEMBRE 1943. IN QUESTA DATA VIENE FIRMATO L'ARMISTIZIO DI CASSIBILE (SIRACUSA) TRA L'ITALIA E GLI ALLEATI PRIMO ATTO DEI TRATTATI DI PACE CHE SEGUIRONO ,MA CHE CONDUSSERO L'ITALIA IN UN A SITUAZIONE SFAVOREVOLE E SUBALTERNA PER DECENNI AGLI ANGLOAMERICANI CHE NE SEGNO IL DESTINO POLITICO E CULTURALE SINO AD OGGI. L'UNIONE SOVIETICA E LA CINA EBBE UN RUOLO FORMALE...ED UNA INFLUENZA.

OGGI ESISTE UN 50 (50%) DEL PAESE CHE SI RIFIUTA DI ESPRIMERE IL VOTO ALLE ELEZIONI POLITICHE E QUESTO E' UN SEGNO TANGIBILE E MOTIVATO...

COSA VOLETE FESTEGGIARE SE NON UNA GIORNO DI ASSENZA DAL LAVORO E NULLA PIU' O QUALCHE PROFITTO DEGLI ESERCENTI CHE NEI GIORNI DI FESTA AUMENTANO LE LORO ENTRATE.

OGGI SIAMO IL PAESE CHE SIAMO ED IO NON FESTEGGIO. DOPO DOMANI SI TORNA NELLA AMARA REALTA' PER LE MOLTITUDINI....

DecretoLegislativo-n1430-1947-TrattatoDiParigi.pdf

Stato e mafia dall' Italia unita alla seconda repubblica/

Una lunga trattativa.pdf