GAGLIANO DEL CAPO : FAMIGLIA ANTONIO ERCOLANI, UNA GARANZIA DI CRESCITA E SVILUPPO ?

GAGLIANO DEL CAPO : FAMIGLIA ANTONIO ERCOLANI, UNA GARANZIA DI CRESCITA E SVILUPPO ?

MENTRE NON "L'ARIA PER RESPIRARE" NEL SUD SALENTO SI DIFFONDONO DISCUTIBILI CORSI DI “DISINFORMAZIONE” IN DIVERSE E DISTRIBUITE SEDI NEL, SPESSO NON APPROPRIATE E CARENTI DI MOLTO. CHE SIANO DI RIFERIMENTO I NOSTRI AMMINISTRATORI E I LORO PARENTI PONE IL LUCE NUOVE VERGOGNE E RAFFORZA PERSINO IL CONSENSO TOSSICO DI CUI QUESTI SI AVVANTAGGIANO STRUMENTALIZZANDO LA POVERTA’ , LA DISOCCUPAZIONE E LA FRAGILITA’ DELLE PERSONE CON FALSE ASPETTATIVE E RICCHEZZA PER LE FIGURE APICALI; LORO PERO FANNO GUADAGNI MOLTO IMPORTANTI E COMPRANO “MACCHINE DI LUSSO”. POI : MEDIAMENTE 1500 EURO PER CHI INSEGNA, DAI 500 AGLI 800 PER CHI FREQUENTA I CORSI A 3.50 ALL ORA , ED E' QUESTO A SPINGERE IN ALTO LE FREQUENZE OLTRE ALL ASPETTO SOCIALIZZANTE CHE NEI LUNGHI INVERNI SALENTINI HA LA SUA VALENZA.
MOLTE DOMANDE E' URGENTE PORSI .

IL VOLANTINO :
SIAMO ENTUSIASTI DI ANNUNCIARE CHE A BREVE RIPARTIRANNO I NOSTRI CORSI DEL PROGRAMMA GARANZIA OCCUPABILITÀ LAVORATORI (GOL) DELLA REGIONE PUGLIA! GENERAZIONE LAVORO È STATA SELEZIONATA PER L’AMBITO AVVISO 3 GOL/2023 “WORK IN PUGLIA”, RISERVATO AI BENEFICIARI DEI PERCORSI 2 E 3 CON D.D.
I NOSTRI CORSI, CHE AVRANNO UNA DURATA COMPRESA TRA 140 E 200 ORE, SARANNO EROGATI CON PASSIONE E DEDIZIONE NELLE NOSTRE TRE SEDI ACCREDITATE, E SARÀ PREVISTA UN’INDENNITÀ DI 3,50 EURO ALL’ORA.
NON PERDERE TEMPO E SCOPRI SUBITO SE SEI UN BENEFICIARIO DEL PROGRAMMA GOL PRESSO IL TUO CENTRO PER L’IMPIEGO PIÙ VICINO!
NOI SIAMO QUI PER AIUTARTI A RAGGIUNGERE I TUOI OBIETTIVI: CONSULTA SUBITO I NOSTRI CORSI!

PROGETTAZIONE, SVILUPPO E PUBBLICAZIONE DEI SITI WEB
DESTINATARI: PERCORSO 2
DURATA: 140 ORE
INDENNITÀ DI FREQUENZA: 490 EURO


GRAFICO MULTIMEDIALE
DESTINATARI: PERCORSO 3
DURATA: 200 ORE
INDENNITÀ DI FREQUENZA: 700 EURO


ADDETTO ALLE CASSE
DESTINATARI: PERCORSO 3
DURATA: 200 ORE
INDENNITÀ DI FREQUENZA: 700 EURO

E TANTI ALTRI

SPECCHIETTI PER LE ALLODOLE DOVE ALTRO NON VIENE SPIEGATO MEGLIO !

UN FIUME DI DENARO PUBBLICO BEN CONGENIATO. A PARTE IL DISTRIBUIRE FALSE ASPETTATIVE CON FRASI COME : GARANZIA OCCUPABILITÀ ; A GAGLIANO DEL CAPO CHE SIA IL RIFERIMENTO UN CONSIGLIERE DI MINORANZA ANTONIO ERCOLANI (in ombra come è suo solito) E LA SUA PREGIATA FIGLIA PONE IN ESSERE UN REALE CONFLITTO DI INTERESSE E UNA GARANZIA DI CONSENSO ALE PROSSIME ELEZIONE COMUNALI. SE LA FIGLIA DEL CONSIGLIERE DI MINORANZA È DIRETTAMENTE COINVOLTA NELL'ORGANIZZAZIONE E NELLA GESTIONE DEI CORSI FINANZIATI CON FONDI PUBBLICI, LA SITUAZIONE ASSUME UNA RILEVANZA ANCORA MAGGIORE E RAFFORZA I TIMORI DI UN POTENZIALE CONFLITTO DI INTERESSI E DI UNA GARANZIA DI CONSENSO ELETTORALE. AD ESEMPIO LA SCELTA DEGLI INSEGNANTI E DEGLI ALUNNI HA DELLE ZONE DI OMBRA.

IL FATTO CHE LA FIGLIA DEL CONSIGLIERE DI MINORANZA ANTONIO ERCOLANI RICOPRA UN RUOLO DIRIGENZIALE NEI CORSI FINANZIATI CON FONDI PUBBLICI SOLLEVA DIVERSE QUESTIONI:

INFLUENZA SULLE DECISIONI:
IN QUANTO DIRIGENTE, LA FIGLIA DEL CONSIGLIERE DI MINORANZA POTREBBE AVERE UN'INFLUENZA SIGNIFICATIVA SULLE DECISIONI RELATIVE ALL'ORGANIZZAZIONE DEI CORSI, ALLA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI, ALL'UTILIZZO DEI FONDI E AD ALTRI ASPETTI RILEVANTI. QUESTA INFLUENZA POTREBBE ESSERE ESERCITATA IN MODO DA FAVORIRE LA SUA FAMIGLIA O IL GRUPPO POLITICO DEL PADRE. E EVIDENTE CHE CHI GRAVITA NELLA POLITICA TOSSICA HA VANTAGGI SIGNIFICATIVI, LO SI OSSERVA DA SEMPRE.

VANTAGGI PERSONALI:
LA POSIZIONE DI DIRIGENTE POTREBBE COMPORTARE PER LA FIGLIA DEL CONSIGLIERE DI MINORANZA VANTAGGI PERSONALI, COME AD ESEMPIO UN COMPENSO ECONOMICO, UNA MAGGIORE VISIBILITÀ O L'ACQUISIZIONE DI NUOVE COMPETENZE E CONTATTI UTILI PER LA SUA CARRIERA.CI PIACEREBBE SAPERE SE UNA TALE MACCHINA BEN ORCHESTRATA PRODUCE PERSONE OCCUPABILI. IN REALTA LO SAPPIAMO E CHI NON LO SA LO DEDUCE.

CONFUSIONE DI RUOLI:
LA COMPRESENZA DI UN RUOLO POLITICO DEL PADRE (CONSIGLIERE DI MINORANZA) E DI UN RUOLO OPERATIVO DELLA FIGLIA (DIRIGENTE DEI CORSI) NELLA STESSA FAMIGLIA GENERA UNA CONFUSIONE DI RUOLI E RENDE DIFFICILE DISTINGUERE TRA L'INTERESSE PUBBLICO E L'INTERESSE PRIVATO.
LA COMBINAZIONE DEL RUOLO DI CONSIGLIERE DI MINORANZA DEL PADRE E DEL RUOLO DI DIRIGENTE DEI CORSI DELLA FIGLIA POTREBBE AVERE DIVERSE IMPLICAZIONI NEGATIVE:

MANCANZA DI TRASPARENZA:
L'INTRECCIO TRA POLITICA E GESTIONE DEI CORSI POTREBBE COMPROMETTERE LA TRASPARENZA DELLE DECISIONI E GENERARE DUBBI SULLA CORRETTEZZA DELLE PROCEDURE.

FAVORITISMI:
LA POSIZIONE DI DIRIGENTE DELLA FIGLIA POTREBBE FAVORIRE L'ACCESSO AI CORSI DA PARTE DI PERSONE VICINE AL CONSIGLIERE DI MINORANZA O AL SUO GRUPPO POLITICO, CREANDO UNA SITUAZIONE DI INGIUSTIZIA E DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DI ALTRI POTENZIALI PARTECIPANTI.

CLIENTELISMO:
LA PARTECIPAZIONE AI CORSI POTREBBE ESSERE UTILIZZATA COME STRUMENTO PER OTTENERE CONSENSO ELETTORALE, ATTRAVERSO LA PROMESSA DI FAVORI O VANTAGGI A CHI SOSTIENE IL CONSIGLIERE DI MINORANZA E IL SUO GRUPPO POLITICO.

NECESSITÀ DI CHIAREZZA E CONTROLLO DA PARTE DEL SINDACO E DELLA CITTADINANZA DI FRONTE A UNA SITUAZIONE DI QUESTO TIPO, È FONDAMENTALE CHE VENGANO FORNITI CHIARIMENTI E GARANZIE SULLA TRASPARENZA E SULL'IMPARZIALITÀ DELLA GESTIONE DEI CORSI. IN PARTICOLARE, SAREBBE OPPORTUNO:

VERIFICARE LE PROCEDURE:
VERIFICARE SE LE PROCEDURE DI SELEZIONE DEI PARTECIPANTI E DI GESTIONE DEI FONDI SIANO STATE RISPETTATE IN MODO CORRETTO E TRASPARENTE.

VALUTARE IL RUOLO DELLA FIGLIA:
VALUTARE SE IL RUOLO DIRIGENZIALE DELLA FIGLIA DEL CONSIGLIERE DI MINORANZA SIA COMPATIBILE CON I PRINCIPI DI IMPARZIALITÀ E TRASPARENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

MONITORARE L'ATTIVITÀ:
MONITORARE ATTENTAMENTE L'ATTIVITÀ DEI CORSI E VERIFICARE CHE NON VI SIANO FAVORITISMI O COMPORTAMENTI SCORRETTI. INOLTRE, SAREBBE AUSPICABILE CHE IL CONSIGLIERE DI MINORANZA E LA FIGLIA FORNISCANO PUBBLICAMENTE SPIEGAZIONI SULLA LORO POSIZIONE E SI IMPEGNINO A EVITARE QUALSIASI COMPORTAMENTO CHE POSSA GENERARE DUBBI SULLA LORO INTEGRITÀ E SULLA CORRETTEZZA DELLE LORO AZIONI.
LA TRASPARENZA E LA LEGALITÀ SONO VALORI FONDAMENTALI PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E PER GARANTIRE LA FIDUCIA DEI CITTADINI NELLE ISTITUZIONI.

INDENNITÀ COME STRUMENTO DI CONSENSO:
L'INDENNITÀ DI FREQUENZA POTREBBE ESSERE UTILIZZATA COME STRUMENTO PER OTTENERE CONSENSO ELETTORALE, ATTRAVERSO LA PROMESSA DI UN VANTAGGIO ECONOMICO A CHI SOSTIENE IL CONSIGLIERE DI MINORANZA E IL SUO GRUPPO POLITICO. IN QUESTO CASO, SI CONFIGUREREBBE UN VERO E PROPRIO "CLIENTELISMO" O "FAVORITISMO" IN VISTA DELLE ELEZIONI COMUNALI.

INDENNITÀ COME VANTAGGIO PER LA FIGLIA:
L'INDENNITÀ DI FREQUENZA POTREBBE ESSERE VISTA COME UN ULTERIORE VANTAGGIO PER LA FIGLIA DEL CONSIGLIERE DI MINORANZA, CHE IN QUANTO DIRIGENTE DEI CORSI POTREBBE AVERE UN RUOLO NELLA SUA EROGAZIONE O POTREBBE BENEFICIARNE INDIRETTAMENTE. IN QUESTO CASO, SI RAFFORZEREBBERO I SOSPETTI DI UN POTENZIALE CONFLITTO DI INTERESSI.

È UN CIRCOLO VIZIOSO CHE SI AUTOALIMENTA, UN SISTEMA PERVERSO DOVE LA FRAGILITÀ SOCIALE ED ECONOMICA VIENE SFRUTTATA PER FINI CHE POCO HANNO A CHE VEDERE CON IL REALE SVILUPPO DEL TERRITORIO E DELLE PERSONE, QUESTO DOVREBBERO DOMANDE I SERVIZI SOCIALI CHE FANNO SPALLUCCI E NE DIVENTANO COMPLICI.

1. LA DISPERAZIONE COME COMBUSTIBILE
LA DISOCCUPAZIONE, LA PRECARIETÀ, L'ISOLAMENTO SOCIALE CREANO UN TERRENO FERTILE PER CHI PROMETTE "FACILI" SOLUZIONI. CORSI DI FORMAZIONE, PROGETTI FINANZIATI CON FONDI PUBBLICI, PROMESSE DI LAVORO DIVENTANO MIRAGGI IN UN CONTESTO DI DIFFICOLTÀ. LE PERSONE, SPINTE DALLA DISPERAZIONE, SONO DISPOSTE A CREDERE A CHIUNQUE OFFRA UNA VIA D'USCITA, ANCHE SE ILLUSORIA.

2. IL RUOLO DELLA POLITICA
LA POLITICA, SPESSO, NON FA CHE ALIMENTARE QUESTO SISTEMA. I CORSI DIVENTANO STRUMENTI DI CONSENSO, DI CLIENTELISMO, DI PROPAGANDA. SI GIOCA SULLA FRAGILITÀ DELLE PERSONE, SULLA LORO VOGLIA DI RISCATTO, ILLUDENDOLE DI POTER CAMBIARE LA PROPRIA SITUAZIONE ATTRAVERSO QUESTE "OPPORTUNITÀ".

3. I "VANTAGGI" ILLUSORI
I CORSI, SPESSO, SI RIVELANO INUTILI AI FINI DELL'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO. LE COMPETENZE ACQUISITE SONO OBSOLETE, INADEGUATE, O SEMPLICEMENTE NON RICHIESTE DAL MERCATO LOCALE. MA QUESTO POCO IMPORTA A CHI ORGANIZZA I CORSI: L'OBIETTIVO È INCASSARE I FINANZIAMENTI PUBBLICI, NON FORMARE REALI FIGURE PROFESSIONALI.

4. L'INDENNITÀ COME SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE
L'INDENNITÀ DI FREQUENZA, POI, DIVENTA UN ULTERIORE SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE. QUALCHE CENTINAIO DI EURO PER ILLUDERE LE PERSONE DI AVER FATTO "QUALCOSA DI BUONO", PER TACITARE LE COSCIENZE, PER COMPRARE IL CONSENSO. MA UNA VOLTA TERMINATO IL CORSO, LA REALTÀ TORNA A BUSSARE ALLA PORTA: DISOCCUPAZIONE, PRECARIETÀ, FRUSTRAZIONE.

5. L'ISOLAMENTO SOCIALE COME ARMA
L'ISOLAMENTO SOCIALE È UN'ALTRA ARMA POTENTE IN QUESTO SISTEMA PERVERSO. LE PERSONE, SOLE CON I LORO PROBLEMI, SENZA UN ADEGUATO SUPPORTO, DIVENTANO PIÙ VULNERABILI, PIÙ FACILMENTE MANIPOLABILI. I CORSI, A VOLTE, DIVENTANO ANCHE UN MODO PER "ROMPERE" QUESTO ISOLAMENTO, PER SENTIRSI PARTE DI UN GRUPPO, PER ILLUDERSI DI AVERE UNA "RETE" DI CONTATTI.

6. UN SISTEMA CHE SI AUTOALIMENTA
QUESTO SISTEMA SI AUTOALIMENTA. LA POLITICA, SPESSO, È CONNIVENTE, SE NON COMPLICE. I CONTROLLI SONO SCARSI, INEFFICACI. LA MAGISTRATURA, QUANDO INTERVIENE, LO FA TARDI, A GIOCHI FATTI. E COSÌ, CHI SFRUTTA LA FRAGILITÀ DELLE PERSONE, CHI GIOCA SULLA LORO DISPERAZIONE, LA FA FRANCA, CONTINUANDO A PERPETRARE I SUOI LOSCHI AFFARI.

COME SPEZZARE QUESTO CIRCOLO VIZIOSO?
IL SINDACO GIANFRANCO MELCARNE CHE STIMIAMO, IN QUANTO FIGURA APICALE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E GARANTE DELLA LEGALITÀ E DELLA TRASPARENZA, HA UN RUOLO FONDAMENTALE NEL VIGILARE SULL'OPERATO DI TUTTI I MEMBRI DEL CONSIGLIO COMUNALE, COMPRESI I CONSIGLIERI DI MINORANZA, COMPRESO ANTONIO ERCOLANI E FAMIGLIA.

SPEZZARE QUESTO CIRCOLO VIZIOSO È DIFFICILE, MA NON IMPOSSIBILE. OCCORRE UN CAMBIAMENTO CULTURALE, UN IMPEGNO DA PARTE DI TUTTI: INFORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA: INFORMARE LE PERSONE SUI LORO DIRITTI, SUI RISCHI DI QUESTI "CORSI", SULLE ALTERNATIVE REALI.
RAFFORZARE I CONTROLLI SULL'UTILIZZO DEI FONDI PUBBLICI, GARANTIRE LA TRASPARENZA DELLE PROCEDURE.
PRETENDERE UNA POLITICA ONESTA, CHE SI FACCIA CARICO DEI PROBLEMI REALI DELLE PERSONE, CHE PROMUOVA LO SVILUPPO DEL TERRITORIO, CHE CREI LAVORO VERO.
OFFRIRE UN ADEGUATO SUPPORTO SOCIALE A CHI SI TROVA IN DIFFICOLTÀ, CREARE RETI DI SOLIDARIETÀ E NON SFRUTTAMENTO DELLA POVERTÀ, COMBATTERE L'ISOLAMENTO.
E FORSE POTREMO SPEZZARE QUESTO CIRCOLO VIZIOSO DOVE GLI AMMANICATI PROSPERANO A DANNO DEI BISOGNOSI E DARE UNA SPERANZA CONCRETA A CHI VIVE IN ZONE DEPRESSE COME IL SUD SALENTO, DOVE LA FRAGILITÀ SOCIALE ED ECONOMICA VIENE TROPPO SPESSO SFRUTTATA PER FINI TUTT'ALTRO CHE NOBILI.

...Continua