I TEMPI TRADISCONO VALERIA FERRARO

I TEMPI TRADISCONO VALERIA FERRARO

E' EVIDENTE CHE SI NUTRIVA UNA CERTA URGENZA NEL FAVORIRE LA CARRIERA DEL VICESINDACO VALERIA FERRARO, FIGLIA DI UN EX SINDACO ANTONIO FERRARO, PERFETTA SCONOSCIUTA SENZA STORIA POLITICA, E' PLAUSIBILE CHE ABBIA USUFRUITO DELLE INFLUENZE PATERNE E DELLA FEDELTA' AL PARTITO DI FORZA ITALIA DEL PADRE IN TERMINI DI VOTI RICHIAMANDO LOGICHE NEPOTISTICHE.

VALERIA FERRARO, CON I SUOI VARI INCARICHI E NOMINE, SUGGERISCE UNA FIGURA POLITICA CON UNA RAPIDA ASCESA E UNA NOTEVOLE CONCENTRAZIONE DI POTERE IN UN BREVE LASSO DI TEMPO.

SEMBRA CHE SIA ENORMEMENTE NECESSARIA, PER COSA ?

VALERIA FERRARO, FIGLIA DI UN EX SINDACO LOCALE, È STATA ELETTA VICESINDACA NELL'OTTOBRE 2021 NEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO. ATTUALMENTE, È MEMBRO DELL’ESECUTIVO LOCALE IN CRISI, RICOPRENDO L’INCARICO DI VICESINDACO E ASSESSORE CON DELEGHE AI LAVORI PUBBLICI E AL CONTENZIOSO.
DAL FEBBRAIO 2024, FERRARO È DIVENTATA RESPONSABILE PROVINCIALE DEL MOVIMENTO AZZURRO DONNA IN FORZA ITALIA, AGGIUNGENDO UN ULTERIORE RUOLO DI RILIEVO ALLA SUA CARRIERA POLITICA.
POCO DOPO, IL 19 APRILE 2024, È STATA ELETTA CONSIGLIERE PROVINCIALE.

QUESTA RAPIDA ASCESA E L'ACCUMULO DI INCARICHI SOLLEVANO ALCUNE DOMANDE SULLA NORMALITÀ E LA LEGITTIMITÀ DI TALI NOMINE.

LA CONCENTRAZIONE DI MOLTEPLICI RUOLI CHIAVE IN UNA SOLA PERSONA PUÒ PORTARE A CONFLITTI DI INTERESSE ? È GIUSTO CHE UN SINGOLO INDIVIDUO RICOPRA TANTE POSIZIONI INFLUENTI CONTEMPORANEAMENTE ?

LE NOMINE E LE ELEZIONI SI BASANO SU MERITI E COMPETENZE DIMOSTRATE, OPPURE SU LEGAMI FAMILIARI E POLITICI ?
LA TRASPARENZA DEI PROCESSI DI SELEZIONE È GARANTITA ?
L'ACCUMULO DI INCARICHI DA PARTE DI UN SINGOLO INDIVIDUO RIFLETTE UNA REALE RAPPRESENTANZA DEGLI INTERESSI DEI CITTADINI ?

PERSONALMENTE TUTTO APPARE SOSPETTO E C'È IL RISCHIO CHE IL POTERE SI CONCENTRI TROPPO IN POCHE MANI ?

COME VIENE PERCEPITA QUESTA SITUAZIONE DALLA COMUNITÀ LOCALE ? ESISTE FIDUCIA NEI PROCESSI DEMOCRATICI E NELLE ISTITUZIONI CHE CONSENTONO TALE ACCUMULO DI POTERE ? PERCHE' NON C'E' UN CHIARIENTO PUBBLICO O UNA INTERROGAZIONE DA PARTE DELLE OPPOSIZIONI ?

LA RAPIDA ASCESA DI VALERIA FERRARO E L'ACCUMULO DI INCARICHI SONO, DA UNA PARTE, IL RISULTATO DI UN NOTEVOLE IMPEGNO POLITICO E COMPETENZA DA PARTE DI UNA SCONOSCIUTA SENZA UNA REALE STORIA POLITICA LOCALE, MA DALL'ALTRA, SOLLEVANO LEGITTIME PREOCCUPAZIONI SULLA CONCENTRAZIONE DI POTERE E LA TRASPARENZA DEI PROCESSI DEMOCRATICI.

INUTILE DIRE CHE È ESSENZIALE GARANTIRE CHE LE NOMINE E LE ELEZIONI SIANO CONDOTTE CON LA MASSIMA TRASPARENZA E MERITOCRAZIA PER MANTENERE LA FIDUCIA DELLA COMUNITÀ NELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE.

INOLTRE COME ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI, VALERIA FERRARO POTREBBE ESSERE COINVOLTA IN DECISIONI RIGUARDANTI APPALTI E PROGETTI INFRASTRUTTURALI. SE IL SUO STUDIO LEGALE RAPPRESENTASSE IMPRESE COINVOLTE IN QUESTI PROGETTI, CIÒ POTREBBE RAPPRESENTARE UN CONFLITTO DI INTERESSE.


CHI VIGILA IN TUTTO QUESTO, L'OPPOFINZIONE CHE VOTA A FAVORE DEL SINDACO IN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO PER SALVARE LA FASCIA TRICOLORE SBIADITA DEL SINDACO MEDICO FRANCESCO PETRACCA ?

APPENDICE

MENTRE GLI ALTRI I MPUTATI HANNO PATTEGGIATO UNA PENA DI UN ANNO E OTTO MESI, IL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA, ANGELO PIRELLI, DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO INSIEME AD ALTRI IMPUTATI HA RICHIESTO LA MESSA ALLA PROVA . BENE.
LA MESSA ALLA PROVA È SUBORDINATA ALLA PRESTAZIONE DI UN LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ CHE L'IMPUTATO DEVE REPERIRE.
LE INFORMAZIONI SUGLI ENTI CONVENZIONATI PRESSO I QUALI POTER SVOLGERE IL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ, POSSO ESSERE CHIESTE ALLA CANCELLERIA DEL TRIBUNALE O ALL'UFFICIO DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA.
AL TERMINE DELLA PROVA L'ASSISTENTE SOCIALE INVIERÀ ALL'AUTORITÀ GIUDIZIARIA UNA RELAZIONE FINALE. SE LA RELAZIONE AVRÀ ESITO POSITIVO IL GIUDICE DICHIARERÀ L'ESTINZIONE DEL REATO.

LA DOMANDA SORGE SPONTANEA. LA MESSA ALLA PROVA DEL SIGNOR ANGELO PIRELLI SI SVOLGE NELLA GIUNTA, NEL MUNICIPIO O PRESSO UN ENTE CONVENZIONATO. RISULTA CHE LA MESSA ALLA PROVA SI STIA ESPLICANDO IN GIUNTA. E L'ASSISTENTE SOCIALE DELEGATO È LO STESSO DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO ? VI SEMBRA NORMALE O IO HO LE TRAVEGGOLE ?

SE LA MESSA ALLA PROVA DI ANGELO PIRELLI SI STA SVOLGENDO ALL'INTERNO DELLA GIUNTA O DEL MUNICIPIO, QUESTO POTREBBE RAPPRESENTARE UN CONFLITTO DI INTERESSE, SOPRATTUTTO SE PIRELLI CONTINUA A MANTENERE UN RUOLO POLITICO O AMMINISTRATIVO DURANTE QUESTO PERIODO.

NORMALMENTE INOLTRE, LA MESSA ALLA PROVA DOVREBBE SVOLGERSI PRESSO ENTI CONVENZIONATI E NON ALL'INTERNO DELLE STRUTTURE POLITICHE O AMMINISTRATIVE DOVE L'IMPUTATO HA O AVEVA INFLUENZA.

SE L'ASSISTENTE SOCIALE DELEGATO È LO STESSO DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO, QUESTO POTREBBE CREARE UN ULTERIORE CONFLITTO DI INTERESSE, SPECIALMENTE SE ESISTONO LEGAMI PERSONALI O PROFESSIONALI TRA L'ASSISTENTE SOCIALE E L'IMPUTATO.

SE LA MESSA ALLA PROVA DI ANGELO PIRELLI AVVIENE IN GIUNTA E SOTTO LA SUPERVISIONE DI UN ASSISTENTE SOCIALE DEL COMUNE, CIÒ POTREBBE ESSERE PROBLEMATICO. POTREBBE ESSERE UTILE SOLLEVARE QUESTE PREOCCUPAZIONI CON I CARABINIERI PER GARANTIRE CHE LA MESSA ALLA PROVA AVVENGA IN MODO EQUO E CONFORME ALLE NORMATIVE.