IL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO : UN COVO DI INSUFFICIENTI E INADEGUATI NEL GESTIRE E GOVERNARE LE ISTITUZIONI PUBBLICHE LOCALI
Mar 21, 2024
IL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO : UN COVO DI INSUFFICIENTI E INADEGUATI NEL GESTIRE E GOVERNARE LE ISTITUZIONI PUBBLICHE LOCALI
LA PREMESSA
Articolo di Tonino Cantelmi sull’attuale tema “Cannabis, pro e contro. Consumo, regolamentazione, proibizione”. La cosiddetta “cultura dello sballo” – scrive Cantelmi – è un fenomeno alimentato negli adolescenti e nei giovanissimi dal sensation seeking. Tale condizione si associa ad una immaturità del cervello in fase di sviluppo, caratterizzata da una eccessiva reattività del sistema limbico a scapito del sistema cortico-frontale. Pertanto, i giovani sono predisposti alla ricerca di emozioni forti, alla sfida alla morte e alla ricerca di nuove esperienze. È una condizione fortemente sostenuta nella postmodernità tecnoliquida dalle reti telematiche e dall’insurrezione digitale. In questo contesto, l’esperienza correlata alla cannabis viene ampiamente sottovalutata nonostante la sua documentata capacità nociva proprio sui cervelli in fase di sviluppo.
Nota : Una delle spiegazioni maggiormente accreditate alla base del sensation seeking si basa su un modello in cui fattori genetici, biologici, psicofisiologici e sociali influenzano determinati comportamenti, atteggiamenti e preferenze dell’individuo (Zuckerman, et al., 1980).
Fonte: Quaderno S&V, anno 2021
IL CONTRIBUTO
Non sono certo un proibizionista sfegatato, ma le menti dei giovanissimi vanno tutelate nel contesto italiano non adeguato e senza futuro per molti e molti, in una crisi sociale endemica e troppo silenziosa.
“fenomeno alimentato” ritengo sia il termine appropriato. Viene da fuori e va verso una natura fragile, la nostra di noi tutti. Ma nasconde molte insidie. Appaga di estasi e i suoi contorni : divertimento,erotismo,socialità e condivisione in un meccanismo auto riproducente e auto amplificante che certamente non è solo circoscritto alle cosi dette droghe leggere, ma ci mettiamo l’alcol e non per gioco.
“immaturità del cervello in fase di sviluppo”, un altro concetto utile e puntuale. La società nella quale siamo immersi e di cui i tratti più importanti , ma anche purtroppo drammatici della sfera dell’ antagonismo sociale, abbiamo ereditato inconsapevolmente, questa società richiede una complessa preparazione nella condizione di un uomo e la sua sopravvivenza di cui alcuna garanzia viene data. E spesso le scelte apparentemente più intelligenti si possono rivelare dei veri e propri disastri capaci di produrre disagio, infelicità, una vita ai margini e non appagante o soddisfacente che spesso può sintetizzarsi in ripieghi più o meno fortuiti e in scelte prive di passione o reale interesse.
Nel mondo liberale privato di tutele socialista si è affermato il profitto a tutti i costi, una scuola di pensiero antica che oggi corre libera sui binari senza futuro per molti di noi. Se questi sono i termini posso pensare che esista un cronico disinteresse morale, culturale e politico nella tutela dei giovanissimi.
Motore delle pseudo culture o cultura dello sballo, della denigrazione di un conformismo stucchevole, come rifugio o reazione da ciò che è indubbiamente insopportabile. Si preferisce o si è resi incapaci di lottare, più facile rifugiarsi in qualcosa di effimero appagante, staccare la spina o attaccarla a quella della birra a fiumi e ricercare in questo artificioso costrutto della serata le occasioni proposte con il DJ di turno , sullo sfondo il riverbero dell’ assenza del ritmo, percepito appena in quei timidi movimenti corporei della alterazione della coscienza.
Ma l’ Amministrazione di Castrignano del Capo invece di adoperarsi per rendere più libere le giovani coscienze diventa complice del loro stordimento, annebbiamento e danno favorendo i privati e le loro attività in nome della “Cultura” e della “Tradizione” allo sballo, mentre le ontologie dell’attualità , di quella urgente attualità rimangono insondate senza dibattito mentre i nostri cieli , un esempio tra i molteplici, sono inondati attraverso la geo ingegneria da sostanze sconosciute, oggi visibili e fotografate da un cittadino che ringrazio, dal Santuario di Leuca al cimitero, le foto sono virali e denunciano l’indifferenza di un Sindaco Francesco Petracca per giunta medico che preferisce favorire il business della cultura dello sballo che la salute dei cittadini.
Complice di questa pubblicità ingannevole che sottopongo al Vostro giudizio nel manifesto creato appositamente e far credere agli ignari che Leuca è un tutt’ uno , un unica piazza ove si concentra ogni genere di attività, primeggiano DJ su DJ, unico motore coadiuvante dello sballo psichedelico ricercato e favorito per addormentare le masse mentre tutto attorno l’assedio continua, nei cieli, nel cibo, nella terra, nella viabilità, nella nostra sanità pubblica, nei disservizi, nella mancanza di lavoro dignitoso, nella continuo alimentare le diseguaglianze sociali, nella chiusura di 500 aziende nella provincia di Lecce, del aumento della povertà, delle 3000 famiglie a cui sottrarranno la casa per incapacità di pagare il mutuo e nel credere che noi cittadini non contiamo un caz... ma dobbiamo contribuire a pagare i loro stipendi per la loro proverbiale insufficienze e inadeguatezza nel gestire e governare le istituzioni pubbliche locali.