IL DOSSIER
Dec 16, 2024
IL DOSSIER
POTREBBE SEMBRARE IL PLOT DI UN THRILLER SULLA GUERRA FREDDA, UNA VICENDA DI SPIONAGGIO AMBIENTATA NEL CLIMA TESO DI YALTA, O UNO DI QUEI ROMANZI INTRISI DI INTRIGHI NEI SERVIZI SEGRETI BRITANNICI. E INVECE NO. QUESTA STORIA APPARTIENE A CASA NOSTRA, È INTESSUTA DI SACRIFICI, AMAREZZE E UNA PROFONDA INGIUSTIZIA.
UN DOSSIER CHE RACCONTA LA VITA E LE IMPRESE IN CAMPO SPORTIVO DI UN EMIGRANTE CHE HA CONOSCIUTO MONDI PIU' ESTESI DEL BIECO PROVINCIALISMO ROZZO E NOSTRANO. NON È UN EMIGRANTE QUALSIASI, MA UN UOMO CHE HA DEDICATO DECENNI DELLA SUA ESISTENZA A COSTRUIRE QUALCOSA DI SIGNIFICATIVO, SIA PER SÉ SIA PER LA COMUNITÀ. TORNATO A CASTRIGNANO DEL CAPO, IL SUO PAESE NATALE, HA CERCATO DI CREARE QUALCOSA DI CONCRETO, QUALCOSA CHE POTESSE MIGLIORARE IL CONTESTO SOCIALE E CULTURALE DEL LUOGO. MA IL SUO IMPEGNO SI È SCONTRATO CON IL VUOTO ISTITUZIONALE, CON INTERLOCUTORI INCAPACI DI COGLIERE IL VALORE UMANO E SOCIALE DELLE SUE INIZIATIVE. NONOSTANTE I SUOI TENTATIVI, TUTTO È CADUTO NEL NULLA. E COSÌ, A SESSANT’ANNI, HA DOVUTO FARE RITORNO NEL NORD EUROPA PER CONTINUARE CIÒ CHE HA SEMPRE FATTO: LA GUARDIA DEL CORPO PER VIP E PERSONAGGI DI SPICCO.
QUESTA È UNA STORIA VERA, MA CHE SI RIPETE , GIÀ SCRITTA E RISCRITTA TANTE VOLTE. UNA VICENDA CHE RIFLETTE LA MISERIA UMANA DI CHI VIVE SFRUTTANDO GLI SFORZI ALTRUI, UNA SCHIERA DI SCIACALLI CHE SI APPROPRIANO DI MERITI NON PROPRI. IN AUGE A CASTRIGNANO DEL CAPO !
VI RICORDATE I MIEI PRECEDENTI ARTICOLI SUL TITOLO DI COMUNE EUROPEO DELLO SPORT? VI CHIEDERETE COSA SIA ACCADUTO. EBBENE, IL 12 DICEMBRE, UN RAPPRESENTANTE ISTITUZIONALE DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO SI È RECATO A BRUXELLES, UTILIZZANDO FONDI PUBBLICI, PER RITIRARE IL TANTO DISCUSSO RICONOSCIMENTO. ALTRI PERSONAGGI NON AVENTE DIRITTO SI SONO RECATI IN GITA, PER CUI SI SPERA IN UN ACCESSO AGLI ATTI PER SAPERE CHI SONO.
TRA I MATERIALI PRESENTATI A BRUXELLES, INSIEME AL CORPOSO FASCICOLO UFFICIALE, È STATO INCLUSO ANCHE IL DOSSIER DI QUESTO NOSTRO COMPAESANO EMIGRATO. AVETE CAPITO BENE: LA SUA VITA, LE SUE IMPRESE, IL SUO LAVORO, I SUOI SACRIFICI SONO STATI STRUMENTALIZZATI SENZA IL MINIMO RISPETTO O RICONOSCIMENTO.
NON È CERTO PER MERITO ESCLUSIVO DI QUEL DOSSIER CHE IL TITOLO È STATO OTTENUTO ALLA STESSA STREGUA DI JESOLO O CAORLE COMUNI MOLTO, MA MOLTO PIU' VIRTUOSI, MA È INNEGABILE CHE ABBIA DATO UN CONTRIBUTO IMPORTANTE. TUTTAVIA, NON UNA PAROLA, NON UN DISCORSO, NON UN ACCENNO È STATO FATTO PER MENZIONARE LA PERSONA CHE STAVA DIETRO QUELLE PAGINE. UN’INGIUSTIZIA CHE INDIGNA PROFONDAMENTE. ANCORA UNA VOLTA, SI ASSISTE AL DRAMMA DI CHI È COSTRETTO O FU COSTRETTO A EMIGRARE PER TROVARE UN FUTURO E VEDE LA PROPRIA STORIA IGNORATA, O PEGGIO, SFRUTTATA DA CHI NON HA VISSUTO SIMILI DIFFICOLTÀ E CONSEGUENTEMENTE LA SUA VITA IN PAESE DANNEGGIATA E NON VALORIZZATA.
E LA RESPONSABILE DI QUESTA "APPROPRIAZIONE" , IN VESTE ISTITUZIONALE, È L’ASSESSORA DISO PISANI , LA RECITANTE FIGLIA D'ARTE DEL TEATRO MINIMO CHE PIU' MINIMO NON SI PUO'. UNA FIGURA CHE, PIÙ CHE MERITARSI IL RUOLO, SEMBRA OCCUPARLO PER VIA DI RELAZIONI E FAVORITISMI. MOGLIE DI GIOVANNI COLACI, NOTA PER CONFLITTI DI INTERESSE LEGATI AGLI OPERATORI TURISTICI LOCALI, LA SUA ATTIVITÀ PUBBLICA, FINANZIATA DAI CONTRIBUENTI, LASCIA MOLTO A DESIDERARE. LA SUA CONDOTTA È UN’ULTERIORE DIMOSTRAZIONE DELLE DISFUNZIONI ISTITUZIONALI CHE AFFLIGGONO IL NOSTRO TERRITORIO, DOVE SI SFRUTTANO SENZA SCRUPOLI LE VITE E LE STORIE ALTRUI PER MERI TORNACONTI PERSONALI, QUANDO NON SONO CALUNNIE E CHIACHIERICCI VARI. A LEUCA SONO SEMPRE LORO E SEMPRE GLI STESSI INTRALLAZZATI OGGI SPOSATI, MA LA MUSICA E IL POZZO SENZA FONDO E' LORO, CON QUALCHE PICCOLA "ECCEZIONE" OGGI RAPPRESENTATA DAL NEO ASSESSORE , EX MARESCIALLO DELL MARINA ORONZO PAPA.
QUESTA VICENDA È EMBLEMATICA DELLA MANCANZA DI RISPETTO PER LE STORIE DEGLI EMIGRANTI. CASTRIGNANO DEL CAPO GODE OGGI DI UNA RICCHEZZA CULTURALE E SOCIALE CHE NON GLI APPARTIENE INTERAMENTE, POICHÉ È IL FRUTTO DEI SACRIFICI DI TANTI EMIGRANTI, DELLE LORO VITE E DELLE LORO MEMORIE. EPPURE, QUESTI SACRIFICI NON OTTENGONO IL RICONOSCIMENTO DOVUTO, SOSTITUITI DA PROTAGONISMI NELLA POLITICA DI CHI NON HA MAI CONOSCIUTO IL DRAMMA DELLA MIGRAZIONE. PERSONE COME LA DISO PISANI, PRIVA DI UNA REALE ESPERIENZA POLITICA E POSIZIONATA NEI LUOGHI DI POTERE CASERECCIO E FAMILIARE SOLO GRAZIE A CONNESSIONI PERSONALI, NON A MERITI ACQUISITI SUL CAMPO.
NON HANNO COMPRESO BENE NE CHI SONO E NE DOVE STANNO ANDANDO.
LA MEMORIA E IL RISPETTO PER IL PASSATO SONO FONDAMENTALI PER COSTRUIRE UNA COMUNITÀ AUTENTICA. MA QUANDO GLI SCIACALLI PRENDONO IL SOPRAVVENTO, QUELLO CHE RIMANE È SOLO UN’AMARA DISARMONIA. E QUESTA È UNA VERGOGNA CHE NON POSSIAMO PIÙ TOLLERARE.
INTANTO AD UGENTO UNA PISTA DI PATTINAGGIO ATTRAE INTERESSE DA TUTTO IL SALENTO, PROVIAMO AD ANDARCI PER VEDERE QUALCOSA ? CON QUALE MEZZO PUBBLICO ? MA COME SIAMO CAPITALE EUROPEA DELLO SPORT !?!?!?!?!?.
E INVECE NOI CI RITROVIAMO CON UNA CLASSE POLITICA MAFIOSA, MESCHINA,OMERTOSA E DEPRIMENTE CHE VENDE FUFFA PER ORO E GLI SCENARI INTORNO SONO SEMPRE PIU' DESOLANTI E PORTANO LA LORO FIRMA. LA VOSTRA FARSA DI BUFFONI VOLGE AL TERMINE.