LA TERZA VIA, MEDIOCRITA' DEL CONFLITTO ORIENTALE COSI RIFLESSO SUI MEDIA CON URLA DI CONTORNO. CHI NE HA INTERESSE ?

LA TERZA VIA, MEDIOCRITA' DEL CONFLITTO ORIENTALE COSI RIFLESSO SUI MEDIA CON URLA DI CONTORNO. CHI NE HA INTERESSE ?

Sembra essere tornati anni orsono con le categorie di sempre e insufficienti per meglio comprendere l odierna situazione , che sembra forzatamente il disco che ripete lo stesso motivo mentre persino la percezione dei suoni nella cultura musicale ha dopo diverse generazioni cambiato i riferimenti, i gusti le decodifiche del linguaggio musicale, eppure molti ricadono nella stessa trappola del già sentito, una ingenuità dilagante si afferma, delle finte minacce al premier di un "terrorismo" che tale non è e che ha come scopo quel fagocitare ancora una volta l Italiano medio da un mondo di inganni che sottende le nostre vite e l informazione. Nella complessità che la mente, per sua natura, semplifica favorita dall'incapacità di leggere e studiare.

Le cose sono molto di più inestricabili e si spalmano nei settanta anni precedenti e in tanti nomi, personaggi e interessi che si sono susseguiti cambiando persino i propri riferimenti e principi guida, non vi è nulla di nuovo, di rinnovato vi è l interruttore dei media, l informazione ufficiale che si attiva e illumina il conflitto di turno ieri l Ucraina, oggi la questione palestinese, conflitti sempre esistiti come tanti altri nel mondo ancora non messi in evidenza, ma continuano ad esistere, non bisogna disturbare il sonno delle masse incolte quali siamo . Su questo bisogna interrogarsi, sugli interessi da entrambe le parti. Sono per la terza via, la scelta di chi bisogna sostenere la lascio agli ingenui che cadono nella trappola tesa dai media e non solo, accade come allo stadio, la propaganda politica suggerisce per chi tifare, chi sostenere. Tutto si ripete e non è un buon segno.

E' un conflitto decennale , strumentalizzato per contenere equilibri geopolitici che nemmeno lontanamente immaginiamo. La terza via è interrogarsi dall'alto , oltre le parti, a chi giova il perdurare di tale conflitto ?, ...comincio a pensare che la "terra" disputata da entrambi è un alibi che nasconde altro, denaro, tanto denaro , finanziamenti per uno e per l'altro da fonti diverse, ma non per tutti; potrebbe persino nascondere quegli equilibri che hanno permesso noi di stare sereni e tranquilli al caldo ogni sera di fronte alla tv, di avere una macchina, una casa ed energia di cui disporre nelle case.

Vi vedo nelle Vostre chiacchiere impegnate e discontinue , ma vuote nel momento in cui le questioni sono lontane, le guerre sono relativamente lontane, eccovi impegnati nel tifo di sempre, mentre le nostre guerre in questo paese vi lasciano indifferenti e solo perché i media , il loro potere persuasivo, non vi da le indicazioni necessarie e non ponendo alcuna attenzione appaiono non esistere. Un impegno politico ,sentito e continuato tarda ad affermarsi, i media la fanno da padroni incontrastati. Questa è frammentazione e discontinuità di qualsiasi dibattito realizzato dopo sovraesposizioni mediatiche della TV generalista, spazzatura e mediocre che straripa di personaggi intronati ,sempre quelli nei loro riquadri e governata da altri. Non è questa la via.