LE TRAME DEL PARCO EOLICO AL LARGO DI LEUCA
Mar 23, 2024
Mentre a Morciano di Leuca, ad esempio, in dieci anni si è perso il 12,65, a Taurisano e Nociglia più dell’11%, come a Collepasso, Caprarica, Neviano e persino Presicce-Acquarica, nonostante la fusione in un solo Comune. In questi paesi c’è più di un decimo della popolazione in meno rispetto al 2012. E si tratta, come spesso accade, di centri piuttosto piccoli, nei quali il “deficit” demografico si fa sentire, eccome. E ancora: a Minervino Murge, nella Bat, si registra un -13,04%. Nella sesta provincia di Puglia tutti e dieci i Comuni hanno perso abitanti.
Poca gente ben mal orchestrata e orientata senza consapevolezze cita uno striscione al terzo sit-in di protesta : GIU LE MANI DAL NOSTRO MARE contro il parco eolico. Il loro mare, già, quello che produce ricchezza ai soli noti e stranoti ogni stagione, mentre altri tristemente migrano e nessuno protesta. Vigliacchi e ipocriti ! Ecco cosa mi sento di dire.
Nel pittoresco paesino di Leuca sul mare del Sud Salento, con le sue strade strette e i vicoli acciottolati, “regna” il sindaco dottor Francesco Petracca, uomo di fiducia della comunità locale o meglio di una minoranza. Ma dietro la facciata di un medico impegnato e devoto alla salute dei suoi cittadini, si nascondono verità sconcertanti degne di un Triller cinematografico.
In apparenza, il sindaco dottor Francesco Petracca , furbetto testando il polso dei sentimenti dei locali che già mal sopportano gli eccessivi lidi e "lavatrici" concentrati a Leuca, volendo radicare meglio il consenso, si batte contro l'installazione di pale eoliche in mare, suscitando l'applauso dei pochissimi residenti e benestanti orientati volutamente, da tempo, dalle agenzie dell’informazione o della propaganda politica , dai dispositivi, dall’ infosfera e tutta quella informazione sull ambiente,la sua salvaguardia e tutela ove invece dietro queste grandi BALLE si celano insospettabili fini : il grande teatrino di intenti e aspettative come fu per le autovetture elettriche. Tuttavia questo parco eolico non si vedrebbe dalla costa.
Dietro le quinte, il sindaco medico dottor Francesco Petracca si lascia coinvolgere con ogni probabilità dai dictat dei partiti di destra Forza Italia, Fratelli d’Italia , etc. cui la sua giunta come la vice Sindaca Valeria Ferraro fanno riferimento in una ordita trama di interessi che coinvolge poteri forti dell’aria di governo del Paese. Partiti pericolosi capaci persino di commissariare il governo della Regione Puglia per Mafia che ,vedrete, produrrà penalmente un nulla di fatto, ma altererà le prossime elezioni europee.
Gli imprenditori locali o oligarchia di riferimento del Sindaco di Destra eletto, mossi dall'avidità e dalla sete di potere, avendo stretto un patto con il medico dottor Francesco Petracca per garantire meglio i loro affari della stagione alle porte, lo sostengono senza contezza : le turbine eoliche non devono venire installate nei pressi delle acque al largo di Leuca.
Ma perché il sindaco si oppone pubblicamente a un progetto che potrebbe avere risvolti in sede di negoziazione così interessanti per il paese? Non è chiaro, oggi spesso ci si nasconde dietro una facciata, nella idea di tutelare persone, salute e ambiente, mentre in realtà le verità sono altre e le balle sono grosse e spaventose.
La risposta giace nei segreti più oscuri della politica romana. Le pale eoliche non erano solo un semplice progetto di sviluppo energetico, ma un'operazione ad interesse strategico-militare, come oramai molte in questo periodo storico. Al dottor Francesco Petracca, infatti, chiediamo se in questo scenario poco incredibile abbia qualcosa da guadagnare in qualche forma ?
Mentre la comunità locale è ignara delle vere motivazioni del sindaco Francesco Petracca, alcuni cittadini più illuminati e consapevoli delle problematiche ambientali cercavano di far luce sulla situazione.Tra questi si dice il titolare di un importante locale a Leuca .
Tuttavia, le pressioni dell'oligarchia locale e il controllo manipolativo esercitato dal sindaco Francesco Petracca rendevano difficile per loro fare breccia nel dipanare i dubbi che serpeggiano e permeano il paese.
In realtà, il progetto delle pale eoliche avrebbe potuto portare enormi benefici al paesino :ad esempio un significativo abbattimento dei costi delle bollette energetiche e un aumento delle attrazioni turistiche grazie alla creazione di un parco eolico in mare. Meta senz’ altro visitabile sia pure a distanza. Ma il sindaco dottor Francesco Petracca e i suoi complici preferiscono mantenere il controllo e arricchirsi a spese della comunità, non portandone alcun beneficio e favorendo sempre i soliti in quella che definirei la ricchezza unilaterale...quella che nel bene o nel male si è affermata violentemente su tutto il paesello Leuca trasformandolo nella piu piccola Bangkok del Sud Salento.
Mentre lo scandalo si insinuava tra i vicoli del paese, la lotta tra il bene comune e gli interessi egoistici continuava ad infiammare il Sud Salento, lasciando i cittadini divisi, indecisi, confusi sulle vere intenzioni del sindaco.