MARIO CARPARELLI, GIULIA CHIFFI IL MASSIMO DELLA MEDIOCRITA' .

Jul 08, 2024

MARIO CARPARELLI, GIULIA CHIFFI IL MASSIMO DELLA MEDIOCRITA' .

DAL GIORNO DELLA LAUREA SI DEFINI IMPROPRIAMENTE FILOSOFO MENTRE E' UNO STORICO DELLA FILOSOFIA, NON SI CONOSCE LA SUA FILOSOFIA O SISTEMA FILOSOFICO, UN MEDIOCRE RIDOTTO A FARE IL RELATORE ( PER ESSERE FILOSOFI BISOGNA CREARE UN IMPIANTO FILOSOFICO RIGOROSO E ACCETTATO DALLA COMUNITA' , QUELLO DI MARIO CARPARELLI SONO LE ORECCHIETTE AL SUGO DELLA MAMMA) , IL BOOK MANAGER DEI POTERI FORTI, DI COLORO CHE PRESENTANO LIBRI AD OGNI STAGIONE ESTIVA , MONDANI E AUTOREFERENZIALI, VA DI MODA NELLA STAGIONE ESTIVA PER DARE UN TONO DI PSEUDOCULTURA NEI SALOTTI SCELTI E PRESCELTI COME IL CIRCOLO DELLA VELA (YACHT CLUB LEUCA).

...E NON CI SI PUÒ DEFINIRE FILOSOFI CON UNA TESI SU GIULIO CESARE VANINI , PERSONAGGIO CONTROVERSO ICONA FORZATA DEL LAICISMO ANTICLERICALE. GIULIO CESARE VANINI FU A MIO SINDACABILE GIUDIZIO PIU UN "POLITICO" CHE UN FILOSOFO, PRIMA CONTRO LA CHIESA, POI A FAVORE DELL ORDINE ANGLICANO, POI ANCORA VICINO ALLA CHIESA...LEIBNIZ LO DEFINIVA UN MAGO E UN CIARLATANO...

MA CERTAMENTE IL MARIO CARPARELLI COME IL DIEGO FUSARO MA MOLTO PIU RIDIMENSIONATO, NON HA CAPACITA ORATORIE SVILUPPATE E SINGHIOZZA MENTRE PARLA DATO CHE NON E' CONVINTO NEMMENO LUI DI QUELLO CHE DICE ,QUANDO NON SCIORINA ABILMENTE UN ATTEGGIAMENTO COMPLIMENTOSO E STUCCHEVOLE PER TUTTI, UNA TAL NOIA E UNA PARANOIA AL CONTEMPO, UN INCUBO IN DEFINITIVA.

SEMPRE LUI, VI ERA ANCHE ALLA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO SULLA RIVALUTAZIONE DELLA EX COLONIA SCARCIGLIA. E' OVVIO FA PARTE DI UNA NOMENCLATURA, DI UN SISTEMA DI POTERE, UN FRONTE DI CONSERVATORI PRONTI A DETERMINARE IL FUTURO CULTURALE NELLE DERIVE SQUALLIDE CHE SI VEDONO, UTILIZZANDO CERTI CIRCOLI DISCUTIBILI, APERTI SOLO IN ESTATE DOVE SI PERPETUA QUELLA GOFFA E FINTA CONTINUITA' CULTURALE , SOSTANZIALMENTE VUOTA E INNOQUA CHE NON STIMOLA CERTO LA RIFLESSIONE BENSI L'APPIATTIMENTO.

INIZIANO SEMPRE DAL SALENTO QUESTI PERSONAGGI. CHISSA COME MAI ? ELIANA LOTTA, UNA SCONOSCIUTA IN CERCA DI GLORIA; IL SUO LIBRO PROPINA SCENARI CONOSCIUTI, MA PERCORRIBILI DALLA NUOVA CLASSE MEDIA DELUSA E IN CRISI, AFFAMATA DI NOTORIETA' PER USCIRE DALLA ROUTINE CON I LORO LIBRI, TENTATIVI TERAPEUTICI DEL LORO DISAGIO, AD OGNUNO IL PROPRIO SOGNO NELLA NARRATIVA CHE PONE LE BASI SUL DISAGIO DI UNA SOCIETA' LE CUI CAUSE SONO DA RICERCARE, SECONDO ELIANA LOTTA, NELLA ASSENZA DI PAUSE , DI SILENZIO, CHE PROPINA E SUGGERISCE A SOSTEGNO ,ANCHE LEI FA RIFERIMENTO A COMMISSIONI E SCIENZIATI A VARIO TITOLO. VA DI MODA, COVID DOCET. LO DICE LA SCIENZA.... E UNA PERNACCHIA SI SOLLEVA DAL PUBBLICO.

NON SI PUO' PARLARE DI NULLA SE NON SI EVOCA LA SCIENZA O MEGLIO DIRE LO SCIENTISMO, UNA TEMATICA CHE IL MARIO CARPARELLI, STORICO DELLA FILOSOFIA E NON FILOSOFO, COME CONTINUAMENTE VIENE ERRONEAMENTE DEFINITO, TACE MENTRE E' ATTUALISSIMA.

MA NON SI PUO' DUBITARE DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA MENTRE LA GIORNALISTA SCIVOLA NELLE ANTINOMIE PIU IMBARAZZANTI QUANDO PARLA DI PAUSE E NON DI CAMBIAMENTO RADICALE DI UN MONDO CHE COLLASSA E DELLA CONDIZIONE UMANA, PEGGIORE E NON SOLO PER LE MASSE, LEI E' GIA' UNA PRIVILEGIATA MESSA AL CONFRONTO CON UN FRONTE SENZA SENSO CRITICO, SCELTO APPOSTA COME MARIO CARPARELLI E GIULIA GHIFFI.

PROVATE A PARLARE DI PAUSE, NON VOGLIO DIRE AI RUSSI E UCRAINI E NEMMENO AI BAMBINI DELL'UGANDA O AI BIMBI DI 5 ANNI CHE PASSANO ORE CON I DISPOSIIVI DIGITALI, O ALLE FAMIGLIE RIUNITE A PRANZO CHE NON PARLANO PIU'...MA ALL ESERCITO DI PRECARI CHE A LEUCA SI RIVERSANO PER LAVORARE E COMPIACERE QUESTA "PICCOLA BORGHESIA" ANCORA DECADENTE SERVENDOLA NELLE ATTIVITA' COMMERCIALI E SOSTENENDO IL LORO SOGNO DELLA "DOLCE VITA" , QUEL CREDERE IL MONDO IN UN CERTO MODO QUANDO E' ESATTEMENTE IL SUO OPPOSTO, MA MASCHERATO. A FINE STAGIONE SVANISCONO TUTTI, RIMANGONO LE TRACCE DELLA LORO DEVASTAZIONE ...CULTURALE...E A LEUCA, PROSTITUTA DI SEMPRE, SI SPENGONO LE LUCI.

CON L’AIUTO DI UN TEAM DI NEUROSCIENZIATI, ENDOCRINOLOGI, GASTROENTEROLOGI, PSICOLOGI, MEDICI DEL SONNO E FISIATRI, L’AUTRICE INDIVIDUA QUATTRO TIPI DI INTERVALLI FONDAMENTALI DUNQUE NON PUO ESSERE UNA CIARLATANA, PER ME LO È NELLA MISURA DEL CONTRASTO CHE SI EVIDENZIA TRA LOGICHE DI MARKETING E FONDAMENTO O CONTENUTO DI TALI NARRATIVE CHE COME ALTRE EVIDENZIANO UN PROBLEMA DIFFUSO E NE SVILUPPANO UN BUSINESS , MODALITA TRITE E RITRITE DELLA MODERNITÀ E CHE UN MARIO CARPARELLI SVILUPPA CONTINUAMENTE IL SUO RUOLO DI RELATORE E NON CRITICO LA DICE LUNGA SULLA FILOSOFIA CHE IN LUI NON SI TRADUCE COME LIBERAZIONE DAI MITI, ANZI QUESTI PARTECIPA NELLE SUE AFFERMAZIONI.

CONOSCERE E RISPETTARE QUESTE PAUSE AFFERMA L'AUTRICE È UNA RICETTA FACILE, ECONOMICA ED EFFICACE PER RITROVARE L’EQUILIBRIO DI CUI IL NOSTRO CORPO HA BISOGNO E INDICA CHE TUTTO DIPENDE DALL INDIVIDUO E CHE NELL' INDIVIDUO E AGGIUNGO NELLA SUA IDENTITÀ CHE SI FORMA NEL RAPPORTO CONTINUO DI RIMANDI MONDO-SOGGETTO, SOGGETTO-MONDO NELLA SCUOLA HEIDEGGERIANA E FENOMENOLOGICA, NELLA NARRAZIONE DELLA GIORNALISTA IL MONDO È OMESSO E TUTTO SI RIDUCE NELLA COLPEVOLIZZAZIONE DEL SOGGETTO AL QUALE LEI SUGGERISCE LA CURA DA PERFETTA CIARLATANA, MA NON SI PUO DUBITARE DI QUESTO APPROCCIO DI FRONTE ALLA SCHIERA DI SCIENZIATI E AL MOMENTO EPOCALE DOVE SI VUOLE VEDERE FORZATAMENTE LA SCIENZA COME UN AMALGAMA MONOLITICO E CONVERGENTE QUANDO È TUTTO L'OPPOSTO.

POVERI NOI ! E' INSOPPORTABILE VEDERE LEUCA TRADOTTA IN FALSO CENTRO CULTURALE IN CIRCOLI DOVE LA CULTURA HA UN SAPORE DISGUSTOSO ED ELITARIO.