NUOVE POLTRONE PER IL SINDACO PETRACCA E IL VICE VALERIA FERRARO

Dec 06, 2024

NUOVE POLTRONE PER IL SINDACO PETRACCA E IL VICE VALERIA FERRARO DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO

CERTAMENTE, È LEGITTIMO ESPRIMERE UNA CRITICA COSTRUTTIVA VERSO DECISIONI AMMINISTRATIVE CHE SEMBRANO NON RISPONDERE ALLE PRIORITÀ DELLA COMUNITÀ.

SE IL CONTESTO EVIDENZIA EMERGENZE O BISOGNI PIÙ URGENTI (AD ESEMPIO, INFRASTRUTTURE, SERVIZI SOCIALI, O AIUTI ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ), SI PUÒ METTERE IN DISCUSSIONE L'USO DELLE RISORSE PER ACQUISTI CONSIDERATI SUPERFLUI RISPETTO A TALI ESIGENZE. CHIEDERE PUBBLICAMENTE INFORMAZIONI SULLE MOTIVAZIONI E SUL PROCESSO DECISIONALE DIETRO L'ACQUISTO DELLE POLTRONE. QUESTO INCLUDE VERIFICARE SE LA SPESA È STATA PARTE DI UN PIANO APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE E SE RISPONDE A UN INTERESSE COLLETTIVO.

IN UN MOMENTO IN CUI MOLTE FAMIGLIE STANNO AFFRONTANDO DIFFICOLTÀ, CI SI ASPETTAVA CHE IL BILANCIO COMUNALE FOSSE ORIENTATO A INTERVENTI DI MAGGIOR UTILITÀ PER IL BENESSERE COLLETTIVO. SPERIAMO CHE IN FUTURO LE RISORSE VENGANO ALLOCATE CON UN'ATTENZIONE MAGGIORE ALLE NECESSITÀ PIÙ URGENTI DELLA COMUNITÀ. LA GESTIONE DELLE RISORSE PUBBLICHE DA PARTE DI UN'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DOVREBBE RIFLETTERE I PRINCIPI FONDAMENTALI DI TRASPARENZA, RESPONSABILITÀ E ATTENZIONE VERSO LE REALI PRIORITÀ DELLA COMUNITÀ. PURTROPPO, È DIFFICILE NON NOTARE COME, IN ALCUNI CASI, QUESTE FONDAMENTA VENGANO COMPROMESSE DA DECISIONI DIFFICILMENTE GIUSTIFICABILI. UN ESEMPIO CONCRETO RIGUARDA LA RECENTE DECISIONE DI DESTINARE UNA SOMMA SIGNIFICATIVA PER L'ACQUISTO DI NUOVE POLTRONE DESTINATE ALL'UFFICIO DEL SINDACO. QUESTA SCELTA, PUR RIENTRANDO FORSE NEI CONFINI DELLA LEGITTIMITÀ AMMINISTRATIVA, SOLLEVA INTERROGATIVI PROFONDI: È QUESTO L'USO PIÙ APPROPRIATO DI RISORSE CHE POTREBBERO ESSERE INDIRIZZATE VERSO SERVIZI ESSENZIALI O INTERVENTI PER LE FASCE DI POPOLAZIONE PIÙ FRAGILI? LA QUESTIONE DIVENTA ANCOR PIÙ GRAVE QUANDO È ACCOMPAGNATA DA UN ATTEGGIAMENTO DI CHIUSURA VERSO LA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA. AD ESEMPIO, IN PASSATO, IL CONSIGLIO COMUNALE AVEVA DELIBERATO POSITIVAMENTE SULL'INTRODUZIONE DELLO STREAMING DELLE SEDUTE CONSILIARI, UN ATTO CHE AVREBBE PERMESSO AI CITTADINI DI SEGUIRE IN MODO DIRETTO E ACCESSIBILE I LAVORI DELL'ASSEMBLEA. TUTTAVIA, QUESTA PROMESSA È STATA POI INSPIEGABILMENTE DISATTESA, SENZA ALCUNA GIUSTIFICAZIONE PLAUSIBILE.

LA MANCATA ATTUAZIONE DELLO STREAMING NON È SOLO UN TRADIMENTO DELLA DELIBERA PRECEDENTEMENTE APPROVATA, MA RAPPRESENTA UN'OCCASIONE MANCATA PER INSTAURARE UN RAPPORTO DI FIDUCIA CON LA CITTADINANZA. PRIVARE I CITTADINI DELLA POSSIBILITÀ DI ASSISTERE AI DIBATTITI CONSILIARI SIGNIFICA MINARE LA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA E ALIMENTARE IL SOSPETTO DI UNA GESTIONE POCO TRASPARENTE DELLE DECISIONI PUBBLICHE. QUESTI DUE ASPETTI – L’ALLOCAZIONE DISCUTIBILE DELLE RISORSE E IL RIFIUTO DELLA TRASPARENZA – NON POSSONO ESSERE CONSIDERATI EPISODI ISOLATI, MA SINTOMI DI UNA VISIONE AMMINISTRATIVA CHE SEMBRA ALLONTANARSI DAL CONCETTO DI SERVIZIO PUBBLICO. È DOVEROSO RICORDARE CHE L’UFFICIO DEL SINDACO, E L’INTERA AMMINISTRAZIONE COMUNALE, APPARTENGONO AL POPOLO E OPERANO CON RISORSE CHE DERIVANO DA ESSO, PER QUESTO DEVE CAMBIARE L'ORIENTAMENTO ATTUALE.

SPIEGAZIONI PUBBLICHE SULLE MOTIVAZIONI DELLE DECISIONI, SPECIALMENTE QUANDO RIGUARDANO ACQUISTI NON ESSENZIALI IN MOMENTI DI DIFFICOLTÀ COLLETTIVA. RISPETTO DELLE DELIBERE APPROVATE E GARANTIRE L’ATTUAZIONE DELLE DECISIONI PRESE, COME LO STREAMING DEI CONSIGLI COMUNALI, PER PROMUOVERE UN’AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE. ALLOCARE RISORSE VERSO INTERVENTI CHE ABBIANO UN IMPATTO TANGIBILE E POSITIVO SULLA COMUNITÀ, INVECE DI PRIVILEGIARE SCELTE MERAMENTE ESTETICHE O AUTOREFERENZIALI. SOLO ATTRAVERSO UN DIALOGO APERTO E UNA GESTIONE ORIENTATA AL BENE COMUNE SI PUÒ SPERARE DI RICOSTRUIRE IL PATTO DI FIDUCIA TRA AMMINISTRAZIONE E CITTADINI. OGNI AZIONE, GRANDE O PICCOLA, DEVE RISPONDERE AL PRINCIPIO FONDAMENTALE: IL COMUNE È E DEVE ESSERE AL SERVIZIO DEL POPOLO, NON DI CHI TEMPORANEAMENTE LO RAPPRESENTA.

LA QUESTIONE PIU PARADOSSALE FU CHE IL SINDACO EBBE A CONOSCERE NEL PERIODO DEL COVID DRAMMI E NECESSITA' DELLE FAMIGLIE, UNA ESPERIENZA CHE DECANTAVA NEI COMIZI POLITICI CON IPOCRISIA LATENTE, POICHE' SI ESPRIMEVA DA PERSONA SENSIBILISSIMA VERSO LA POPOLAZIONE E I DRAMMI DI QUESTA. LUI INVECE DI CHIARA ESTRAZIONE BORGHESE O SEMPLICEMENTE NE IMITA I TRATTI, COME E' PIU PROBABILE, NON RICONOSCE IL VALORE DEL DENARO E PER COMPRARSI UNA MACCHINA SI BRUCIA LA PROPRIA, VE LA RICORDATE LA VICENDA COMPLETAMENTE INSABBIATA DA TUTTI E MAI SI SEPPE SE VI FU UNA REALE DENUNCIA O GLI SVILUPPI DELLA VICENDA DI CUI LA POPOLAZIONE HA IL DIRITTO DI SAPERE E NON SOLO DI ESSERE SPAVENTATA DA SIMILI EPISODI ?. COME LA PRATICA DELL'USURA NEL CAPO DI LEUCA. COME SI SPIEGA TROPPO SILENZIO SU MOLTI FATTI, LA GIUNTA E' RICATTATA ED E' COSTRETTA A COMPRARE POLTRONE COSTOSISSIME PER AGEVOLARE QUALCHE IMPRESA O RELAZIONE SOSPETTA ? MOLTI COMPORTAMENTI, DECISIONI, ATTEGGIAMENTI COMINCIANO AD ESSERE MEGLIO COMPRESI SE INTRODUCIAMO IL CONCETTO DI PAURA...

IN UN MOMENTO STORICO CARATTERIZZATO DA DIFFICOLTÀ ECONOMICHE PER MOLTE FAMIGLIE, OGNI DECISIONE RELATIVA ALL'AUMENTO DELLE INDENNITÀ DEGLI AMMINISTRATORI PUBBLICI DEVE ESSERE ATTENTAMENTE VALUTATA, NON SOLO SOTTO IL PROFILO DELLA LEGITTIMITÀ, MA ANCHE DA QUELLO DELL'ETICA E DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE.

RECENTEMENTE, IN ALCUNI COMUNI, SI È ASSISTITO A INCREMENTI DELLE INDENNITÀ DEGLI AMMINISTRATORI DEL 50%. UN AUMENTO CONSIDEREVOLE, CHE, PUR RIENTRANDO NEI MARGINI CONSENTITI DALLA NORMATIVA, SOLLEVA INTERROGATIVI SULLA SENSIBILITÀ DELLE AMMINISTRAZIONI VERSO LE CONDIZIONI ECONOMICHE DEI CITTADINI. QUESTO È PARTICOLARMENTE EVIDENTE QUANDO IL CONFRONTO AVVIENE CON REALTÀ VIRTUOSE, COME QUELLA DEL COMUNE DI GAGLIANO DEL CAPO, DOVE ALCUNI ASSESSORI E LO STESSO SINDACO HANNO DECISO DI DESTINARE PARTE DELLE LORO INDENNITÀ A UN FONDO COMUNE, DIMOSTRANDO UNA CONCRETA VOLONTÀ DI SOLIDARIETÀ E CONDIVISIONE DELLE DIFFICOLTÀ.

QUESTA SCELTA VIRTUOSA METTE IN EVIDENZA UNA DISPARITÀ DI ATTEGGIAMENTI CHE NON PUÒ PASSARE INOSSERVATA. DA UNA PARTE, VI SONO AMMINISTRAZIONI CHE SCELGONO DI RESTITUIRE PARTE DELLE LORO RISORSE ALLA COMUNITÀ, FINANZIANDO PROGETTI UTILI O SOSTENENDO INIZIATIVE PER LE FASCE PIÙ DEBOLI. DALL'ALTRA, VI SONO AMMINISTRAZIONI CHE, PUR AVENDO LA STESSA POSSIBILITÀ, PREFERISCONO INCREMENTARE I PROPRI COMPENSI, SENZA DESTINARNE UNA PARTE SIGNIFICATIVA A BENEFICIO COLLETTIVO ED E' IL CASO DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO OVE TUTTI PRENDONO IL COMPENSO TOTALE, NON E' COSI A GAGLIANO DEL CAPO.

UN FENOMENO DA BARACCONE SI EVIDENZIA NELL ASSESSORE MINA DE MARIA PER I SERVIZI SOCIALI.

IN UN CONTESTO IN CUI MOLTE AMMINISTRAZIONI LAMENTANO MANCANZA DI FONDI PER INTERVENTI ESSENZIALI, UN AUMENTO DELLE INDENNITÀ APPARE UNA SCELTA DIFFICILMENTE COMPRENSIBILE. I CITTADINI SI CHIEDONO: NON SAREBBE PIÙ OPPORTUNO DESTINARE QUESTE RISORSE AD AZIONI CONCRETE PER MIGLIORARE I SERVIZI O FAVORIRE IL COSTITUIRSI DI FAMIGLIE E SOSTENERE LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ?

L'INIZIATIVA DEL COMUNE DI GAGLIANO DEL CAPO DIMOSTRA CHE È POSSIBILE ADOTTARE UNA GESTIONE DELLE RISORSE PIÙ ATTENTA E SOLIDALE. PERCHÉ NON REPLICARE QUESTA SCELTA IN ALTRE AMMINISTRAZIONI?

È DOVEROSO CHE OGNI DECISIONE DI QUESTO TIPO SIA ACCOMPAGNATA DA SPIEGAZIONI CHIARE E TRASPARENTI, PER EVITARE CHE APPAIA COME UN PRIVILEGIO ESTRANEO ALLE DIFFICOLTÀ REALI DELLA COMUNITÀ.

L’AUMENTO DELLE INDENNITÀ, SPECIE IN PERIODI DI CRISI, NON È SOLO UNA QUESTIONE DI BILANCIO, MA ANCHE DI FIDUCIA. AMMINISTRATORI CHE SCELGONO DI INCREMENTARE LE PROPRIE INDENNITÀ SENZA CONSIDERARE LE DIFFICOLTÀ DELLA POPOLAZIONE RISCHIANO DI MINARE IL RAPPORTO CON I CITTADINI CHE RAPPRESENTANO. AL CONTRARIO, GESTI DI SOLIDARIETÀ COME QUELLI INTRAPRESI A GAGLIANO DEL CAPO NON SOLO RAFFORZANO LA FIDUCIA, MA DIMOSTRANO UNA PROFONDA COMPRENSIONE DEL RUOLO PUBBLICO: ESSERE AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ, NON A VANTAGGIO PERSONALE.

LA POLITICA NON PUÒ E NON DEVE ESSERE PERCEPITA COME DISTANTE, MA COME UN'ALLEATA CHE CAMMINA AL FIANCO DEI CITTADINI, SPECIALMENTE NEI MOMENTI DI MAGGIORE DIFFICOLTÀ. SOLO COSÌ SI PUÒ COSTRUIRE UN’AMMINISTRAZIONE DAVVERO VICINA AL POPOLO.

INOLTRE LA PRESENZA DI UNA CONTROVERSA E DISCUTIBILE VICESINDACA VALERIA FERRARO USCITA DALL LUISS E LAUREATA IN MATERIE GIURIDICHE, MESSA LI DAL PADRE EX SINDACO ANTONIO FERRARO SOLO PER MONITORARE LA QUESTIONE PORTO TURISTICO, PER GIUNTA SENZA STORIA POLITICA E CHE DOVREBBE ESSERE LA MIGLIOR GARANZIA DI TRASPARENZA, COSA FA OLTRE AD ASSENTARSI CONTINUAMENTE ?, CREDE CHE QUESTO ATTEGGIAMENTO L AIUTI IN UN POSSIBILE E PERSONALE DISEGNO POLITICO FUTURO ?

LA NOMINA DI UNA VICE SINDACA LAUREATA IN MATERIE GIURIDICHE, PROVENIENTE DA UN’ISTITUZIONE PRESTIGIOSA COME LA LUISS, DOVREBBE RAPPRESENTARE UNA GARANZIA DI COMPETENZA, TRASPARENZA E IMPEGNO NEL SERVIZIO PUBBLICO. TUTTAVIA, QUANDO QUESTA FIGURA EMERGE COME DISCUTIBILE, SOPRATTUTTO PER LA MANCANZA DI UNA STORIA POLITICA CONSOLIDATA E PER PRESUNTE INFLUENZE FAMILIARI LEGATE A UN PADRE EX SINDACO, SORGONO INTERROGATIVI LEGITTIMI SULL’EFFETTIVA INDIPENDENZA E SULLA CAPACITÀ DI ASSOLVERE AL RUOLO.

LA RESPONSABILITÀ PRINCIPALE DI UNA VICE SINDACA NON SI LIMITA A MONITORARE SINGOLE QUESTIONI, COME IL PROGETTO DI UN PORTO TURISTICO, MA COMPRENDE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA E COSTANTE ALLA VITA AMMINISTRATIVA, GARANTENDO TRASPARENZA, DIALOGO E RISULTATI TANGIBILI PER LA COMUNITÀ.

LA RIPETUTA ASSENZA DA ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE O EVENTI PUBBLICI NON SOLO MINA L’EFFICACIA DEL RUOLO, MA RISCHIA DI TRASMETTERE AI CITTADINI UN’IMMAGINE DI DISINTERESSE VERSO LE NECESSITÀ DELLA COMUNITÀ. IN UNA POSIZIONE COSÌ RILEVANTE, LA PRESENZA E L’IMPEGNO COSTANTE SONO FONDAMENTALI PER COSTRUIRE FIDUCIA E CREDIBILITÀ.

SE L’UNICO COMPITO ASSEGNATO È IL MONITORAGGIO DEGLI ACCADIMENTI IN RELAZIONE AL PORTO TURISTICO, MA CONTRO GLI INTERESSI DELLA COMUNITÀ CHE SONO QUELLI DI CONCRETIZZARE IL FALLIMENTO DELLA SOCIETÀ MISTA E COINVOLGERE SERIAMENTE I REVISORI DEL CONTI, È LECITO CHIEDERSI SE QUESTO GIUSTIFICHI LA CARICA E IL RELATIVO COMPENSO.

LA COMUNITÀ POTREBBE PERCEPIRE QUESTA SCELTA COME UNA MANCATA VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE O, PEGGIO, COME UN INCARICO STRATEGICO PER INTERESSI NON DICHIARATI LEGATI ALLE REALAZIONE DEL PADRE ANTONIO FERRARO, SANTO PAPA, IL NEW ENTRY ORONZO PAPA, E IL SINDACO FRANCESCO PETRACCA CON TOMMASO RICCHIUTO DELLA IGECO INTERDETTA PER INFILTRAZIONI MAFIOSE. NON CREDETE CHE TUTTO HA UN LIMITE ?

LA NOMINA DI UN VICE SINDACO, SOPRATTUTTO SE LEGATA A UNA FIGURA FAMILIARE INFLUENTE, DOVREBBE ESSERE ACCOMPAGNATA DA AZIONI CHE DIMOSTRINO INDIPENDENZA, COMPETENZA E IMPEGNO. IN ASSENZA DI TALI QUALITÀ, È FACILE CHE LA COMUNITÀ PERCEPISCA LA FIGURA COME UN’ESTENSIONE DEL PASSATO POLITICO, PIÙ CHE COME UNA SCELTA INNOVATIVA E MERITOCRATICA.
UN ATTEGGIAMENTO DI SCARSA PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA NON SOLO DANNEGGIA L’AMMINISTRAZIONE IN CARICA, MA RAPPRESENTA UN OSTACOLO A QUALSIASI AMBIZIONE POLITICA FUTURA. PER COSTRUIRE UN DISEGNO POLITICO CREDIBILE, È INDISPENSABILE CHE LA VICE SINDACA:

• DIMOSTRI PRESENZA, CARATTERE E COMPETENZE TANGIBILI ATTRAVERSO RISULTATI CONCRETI, NON BASTA UN FORZATO E OPPRIMENTE ALONE DI POSITIVITÀ CHE ALEGGEREBBE INTRORNO ALLA SUA FIGURA DA FORZA ITALIA.
• SIA PRESENTE E VICINA AI CITTADINI, ASCOLTANDONE ESIGENZE E PREOCCUPAZIONI.
• PROMUOVA TRASPARENZA E IMPARZIALITÀ IN OGNI AZIONE AMMINISTRATIVA.

LA COMUNITÀ HA BISOGNO DI FIGURE POLITICHE CHE NON SIANO SOLO "NOMI" E CONFLITTI DI INTERESSI, MA ESEMPI DI DEDIZIONE E TRASPARENZA. UNA VICE SINDACA ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI , SPECIALMENTE CON UN BACKGROUND DI PRESTIGIO, DOVREBBE RAPPRESENTARE IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER UN’AMMINISTRAZIONE MODERNA E INNOVATIVA. QUALSIASI ALTRA PERCEZIONE, COME QUELLA DI ASSENZE FREQUENTI O DI UN RUOLO CIRCOSCRITTO, RISCHIA DI COMPROMETTERE NON SOLO IL PRESENTE AMMINISTRATIVO, MA ANCHE IL FUTURO POLITICO PERSONALE DI CHI OCCUPA QUELLA POSIZIONE.

A BUON INTENDITORI POCHE PAROLE, SE SORDI SI ASSUMERANNO LE LORO RESPONSABILITA'

LA DETERMINA