PORTO TURISTICO : IL SINDACO FRANCESCO PETRACCA PRENDE TEMPO, PERCHE ?

PORTO TURISTICO : IL SINDACO FRANCESCO PETRACCA PRENDE TEMPO, PERCHE ?

CHI VUOLE ANCORA FAVORIRE IL SINDACO FRANCESCO PETRACCA, I SOLITI OVVIAMENTE. ABILE A NON RISPONDERE ALLE INTERROGAZIONI SUL SUO TAVOLO E ALLE RIMOSTRANZE DELLA POPOLAZIONE CHE CHIEDONO TRASPARENZA DA TROPPO TEMPO, LA CAPPA CULTURALE E MEDIATICA NELLA QUALE SIAMO IMMERSI NON PERMETTE AI MEDIA DI ATTENZIONARE LA QUESTIONE E LO VEDIAMO CONTINUAMENTE.

ESISTE UNA PIOVRA DAI MILLE TENTACOLI OVE PERSINO IL NUOVO PREFETTO ESORDISCE A CASTRIGNANO DEL CAPO IN OCCASIONE SU GLI ULTIMI ACCADIMENTI SU TEMI CORRELATI COME TRASPARENZA E LEGALITÀ, MA NELLE MODALITÀ VERGOGNOSE DA VERO DISINFORMATO E INCOMPETENTE, DIMOSTRANDO O FINGENDO DI NON AVERE ALCUNA CONOSCENZA DEL TERRITORIO.

LA GESTIONE PRECEDENTE DEL PORTO TURISTICO, MACCHIATA DA GRAVI INFILTRAZIONI MAFIOSE E CONDANNATA DALLA GIUSTIZIA, HA DIMOSTRATO LA SUA TOTALE INCAPACITÀ DI GARANTIRE TRASPARENZA E LEGALITÀ. QUESTA SITUAZIONE NON PUÒ PIÙ ESSERE TOLLERATA E LE AMMINISTRAZIONI SUCCEDUTESI COMPRESO L'ATTUALE HANNO DIMOSTRATO DI CONVIVERE SINO A RASENTARE COMPLICITÀ CON QUESTO STATO DI COSE ATTRAVERSO ANCHE DI PERSONAGGI NELLA ATTUALE GIUNTA CHE VENGONO DA QUELLE SCELLERATE SCELTE DEL PASSATO COME PRODOTTO DI UNA SORTA DI CONSENSO TRADITORE PER INTERESSI DI PARTE, MA SICURAMENTE NON PUBBLICI E DANNOSI PER L'INTERA COMUNITÀ E IL SUO SANO SVILUPPO.

LE INFILTRAZIONI MAFIOSE HANNO CAUSATO UN GRAVE DANNO ALL'ECONOMIA LOCALE, SOTTRAENDO RISORSE PREZIOSE ALLA COMUNITÀ. LA GESTIONE PRECEDENTE HA IMPEDITO LO SVILUPPO DEL PORTO TURISTICO, COMPROMETTENDO LE POTENZIALITÀ ECONOMICHE DI QUESTA IMPORTANTE INFRASTRUTTURA.
LA PRESENZA DI ELEMENTI MAFIOSI HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DEL NOSTRO COMUNE A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE.

LA GESTIONE MAFIOSA O NON TRASPARENTE HA INFLUENZATO NEGATIVAMENTE LA VITA DEI CITTADINI, AD ESEMPIO AUMENTANDO I COSTI DEI SERVIZI O LIMITANDO LE OPPORTUNITÀ DI LAVORO ANCHE SE IL PERSONALE DEL PORTO È LOCALE CON TRATTAMENTI ECONOMICI E NEI TURNI SPALMATI TRA GIORNO E NOTTE DISCRIMINANTI CHE GENERANO UN FASTIDIOSO CHIACCHIERICCIO, IL PERSONALE LOCALE E' QUEL DATO UNICO CHE PER ANNI HA CONTRIBUITO AD UNA SORTA DI CONSENSO MASCHERATO MENTRE I BILANCI NON SONO MAI STATI TRASPARENTI.

LA RECENTE SENTENZA CHE HA DECRETATO IL FALLIMENTO DELLA GESTIONE DEL PORTO TURISTICO A CAUSA DI GRAVI INFILTRAZIONI MAFIOSE RAPPRESENTA UN PUNTO DI NON RITORNO. LE INDAGINI HANNO EVIDENZIATO COME LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ABBIA SISTEMATICAMENTE SFRUTTATO QUESTA RISORSA PUBBLICA A PROPRIO VANTAGGIO ATTRAVERSO IGECO SpA, CAUSANDO UN DANNO STIMATO IN X MILIONI DI EURO ALLE CASSE COMUNALI COMPRESO I CONTENZIOSI E LIMITANDO LE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO ECONOMICO PER IL NOSTRO TERRITORIO. È INACCETTABILE CHE UN BENE COSÌ PREZIOSO SIA STATO UTILIZZATO PER ARRICCHIRE POCHI A DISCAPITO DELL'INTERA COMUNITÀ.

CHIEDIAMO ALLA POLITICA LOCALE DI ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ E DI AGIRE CON DETERMINAZIONE PER RECUPERARE IL CONTROLLO DEL PORTO E DESTINARLO ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO.

LA GESTIONE PRECEDENTE DEL PORTO TURISTICO, CORROTTA DA GRAVI INFILTRAZIONI MAFIOSE E CONDANNATA DALLA GIUSTIZIA, HA DERUBATO LA NOSTRA COMUNITÀ DI UNA RISORSA PREZIOSA. MILIONI DI EURO SONO STATI SOTTRATTI ALLE CASSE COMUNALI, MENTRE I CITTADINI HANNO ASSISTITO IMPOTENTI AL DECLINO DI UN BENE PUBBLICO TRASFORMATO IN UNA CASSAFORTE PER POCHI PRIVILEGIATI.

IL PORTO DA SOLO PRODUCE UN UTILE DI 500 MILA EURO ANNUI, IL COMUNE E' IN GRADO DI ACQUISIRE LA QUOTA DEL SOCIO MAGGIORITARIO REVOCATO E PERSINO AMMORTIZZARLA IN POCHI ANNI, AVENDONE UN BENEFICIO IN SERVIZI MIGLIORI, POSTI DI LAVORO E NUMEROSI ALTRI VANTAGGI.

NON POSSIAMO PIÙ TOLLERARE QUESTA SITUAZIONE. È ORA DI VOLTARE PAGINA E DI RESTITUIRE IL PORTO AI CITTADINI.

CHIEDIAMO CON FORZA ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE RESPONSABILE, SE ESISTE, DI AGIRE CON DETERMINAZIONE, DI ACQUISIRE IL CONTROLLO DEL PORTO CON L'ACQUISIZIONE DELLE QUOTE DEL SOCIO COMPROMESSO E DI AVVIARE UN'INDAGINE APPROFONDITA O ALMENO RECUPERARE I DANNI SUBITI.

NON È PIÙ TEMPO DI SILENZI, INTIMIDAZIONI E DI COMPROMESSI CHE A QUANTO PARE CONTINUANO NELLA PERSONA DEL SINDACO FRANCESCO PETRACCA E DELLA VICE SINDACA VALERIA FERRARO LUMINARE IN DIRITTO DELLE CALZETTE SINO A PROVA CONTRARIA.

È TEMPO DI GIUSTIZIA E DI TRASPARENZA. RIVOLGIAMO UN APPELLO AI MEDIA AFFINCHÉ DIANO AMPIO RISALTO A QUESTA VICENDA E MOBILITINO L'OPINIONE PUBBLICA. SOLO CON LA NOSTRA UNIONE POTREMO RICONQUISTARE CIÒ CHE CI È STATO SOTTRATTO.