QUANDO L'ASSESSORA GIULIA CHIFFI E IL SINDACO MEDICO FRANCESCO PETRACCA...

QUANDO L'ASSESSORA GIULIA CHIFFI E IL SINDACO MEDICO FRANCESCO PETRACCA DALL'ALTO DELLE LORO "COMPETENZE" APRONO LA BOCCA E CI FIATANO DENTRO PARLANDO DI AUMENTO DELL'OCCUPAZIONE A LEUCA A NOTORIA "VOCAZIONE TURISTICA" PARTECIPANDO ATTIVAMENTE (INSIEME AD UN MANIPOLO DI SOGGETTI CHE HANNO INTERESSE AD AMMETTERLO POICHÉ GLI STESSI ATTINGONO AD UNA FORZA LAVORO DISPERATA E MALTRATTATA) ALL'OFFUSCAMENTO DELLA REALTA' E ALLA CREAZIONE E MANTENIMENTO DEL LORO MONDO DI PRIVILEGIATI A DANNO DI TUTTI .

POI PER COLLOCARSI SEMPRE ALL'INTERNO DI UN CONO DI LUCE ,SBIADITO ANCHE QUELLO, DIVULGANO UNA IMPROBABILE INIZIATIVA NEI TERMINI DELLO STATO SOCIALE CHIAMATA "CASTRIGNANO PER TUTTI" E CI HANNO PRESO IN GIRO TRe VOLTE.

L'IDEA DI FUTURO SOTTRATTA A TUTTI HA PERMESSO LA LORO CRESCITA E LO SVILUPPO DI "OLIGARCHIE ECONOMICHE" O "GIUNTE COMMERCIALI" IN DIFFICOLTÀ CHE VOGLIONO RAPPRESENTARE COLORO, LE PARTITE IVA, CHE CHIEDONO RASSICURAZIONI E OCCHI CHIUSI, RECLAMANO CONDIZIONI NUOVE, NON LO FANNO POLITICAMENTE MA REALIZZANO E SOLO IN PARTE LE LORO ESIGENZE ORGANIZZANDOSI IN ELITÈ DI INAPPROPRIATI ANTIDEMOCRATICI GOVERNI LOCALI CREDENDO CHE I CITTADINI SIANO I SOLITI IGNORANTI DI UN TEMPO E CHE BASTI SVENTOLARE L'ESSERE DONNA LAUREATA CHE SI INGENERI UNA CIECA OBBEDIENZA E UN CONSENSO DIFFUSO, MA SOPRATTUTTO UNA CREDIBILITÀ DI FONDO. FUFFA ALLA FERRARO !!!

I DATI POSSONO SPESSO ESSERE PRESENTATI IN MODO CHE SEMBRINO POSITIVI, MA CI SONO DIVERSI ASPETTI MENO NOTI E PREOCCUPANTI CHE POSSONO NASCONDERSI DIETRO LE STATISTICHE IN GENERALE SULL' OCCUPAZIONE. ECCO ALCUNI PUNTI CHE LA POLITICA LOCALE, NAZIONALE E I MEDIA NASCONDONO :

PRECARIETÀ: UN AUMENTO DELL'OCCUPAZIONE PUÒ INCLUDERE UN NUMERO SIGNIFICATIVO DI CONTRATTI A TERMINE, PART-TIME INVOLONTARI, O LAVORI TEMPORANEI. QUESTI TIPI DI OCCUPAZIONE OFFRONO MENO STABILITÀ E BENEFICI RISPETTO AI CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO.

SOTTOCCUPAZIONE: MOLTE PERSONE POSSONO ESSERE IMPIEGATE IN LAVORI CHE NON SFRUTTANO APPIENO LE LORO QUALIFICHE O CHE OFFRONO MENO ORE DI LAVORO DI QUANTO DESIDERINO. QUESTO FENOMENO È NOTO COME SOTTOCCUPAZIONE E PUÒ INDICARE CHE LE PERSONE NON STANNO LAVORANDO NEL MODO CHE PREFERIREBBERO O CHE SAREBBE ECONOMICAMENTE SUFFICIENTE PER LORO.

SETTORI A BASSO SALARIO: L'INCREMENTO DELL'OCCUPAZIONE PUÒ CONCENTRARSI IN SETTORI CHE TRADIZIONALMENTE OFFRONO SALARI BASSI E POCHE OPPORTUNITÀ DI CRESCITA, COME LA RISTORAZIONE, IL COMMERCIO AL DETTAGLIO, O I SERVIZI DI CURA ALLA PERSONA. QUESTI SETTORI POSSONO AUMENTARE L'OCCUPAZIONE SENZA MIGLIORARE LE CONDIZIONI ECONOMICHE GENERALI DEI LAVORATORI.

DISUGUAGLIANZA DI REDDITO: ANCHE SE L'OCCUPAZIONE AUMENTA, I BENEFICI DI QUESTA CRESCITA POSSONO NON ESSERE EQUAMENTE DISTRIBUITI. LE DISPARITÀ SALARIALI POSSONO CRESCERE, CON I LAVORATORI A BASSO REDDITO CHE VEDONO POCHI MIGLIORAMENTI MENTRE I GUADAGNI MAGGIORI SI CONCENTRANO NELLE MANI DI POCHI.

DISUGUAGLIANZA DI GENERE E RAZZIALE: LA CRESCITA DELL'OCCUPAZIONE PUÒ NON ESSERE EQUAMENTE DISTRIBUITA TRA UOMINI E DONNE O TRA DIVERSE ETNIE. LE DONNE E LE MINORANZE POSSONO CONTINUARE A ESSERE SOTTORAPPRESENTATE NEI LAVORI BEN RETRIBUITI E SOVRARAPPRESENTATE NEI LAVORI A BASSA RETRIBUZIONE.

CONDIZIONI DI LAVORO DETERIORATE: UN AUMENTO DELL'OCCUPAZIONE PUÒ ESSERE ACCOMPAGNATO DA CONDIZIONI DI LAVORO PEGGIORI, CON UNA MAGGIORE PRESSIONE SUI LAVORATORI, MENO SICUREZZA SUL LAVORO, E MINORI DIRITTI SINDACALI.

BURNOUT E STRESS: L'AUMENTO DELLA DOMANDA DI PRODUTTIVITÀ PUÒ PORTARE A STRESS E BURNOUT TRA I LAVORATORI, SPECIALMENTE IN SETTORI CHE RICHIEDONO ORARI DI LAVORO LUNGHI E INTENSI.

SOSTENIBILITÀ A LUNGO TERMINE: LA CRESCITA DELL'OCCUPAZIONE PUÒ ESSERE TEMPORANEA O INSOSTENIBILE NEL LUNGO PERIODO, SE NON SUPPORTATA DA UNA CRESCITA ECONOMICA SOLIDA E SOSTENIBILE. ALCUNI AUMENTI DELL'OCCUPAZIONE POSSONO ESSERE IL RISULTATO DI POLITICHE ECONOMICHE TEMPORANEE O CICLI ECONOMICI A BREVE TERMINE.

TASSO DI PARTECIPAZIONE: A VOLTE, UN AUMENTO DELL'OCCUPAZIONE PUÒ ESSERE ACCOMPAGNATO DA UN AUMENTO DEL NUMERO DI PERSONE CHE ABBANDONANO LA FORZA LAVORO (ES. PERSONE SCORAGGIATE CHE SMETTONO DI CERCARE LAVORO). QUESTO PUÒ RIDURRE IL TASSO DI PARTECIPAZIONE ALLA FORZA LAVORO E NASCONDERE PROBLEMI OCCUPAZIONALI PIÙ PROFONDI.

DISALLINEAMENTO DELLE COMPETENZE: PUÒ ESSERCI UNA DISCREPANZA TRA LE COMPETENZE RICHIESTE DAI DATORI DI LAVORO E QUELLE POSSEDUTE DAI LAVORATORI, PORTANDO A DIFFICOLTÀ PER LE PERSONE NEL TROVARE LAVORI ADEGUATI E PER LE AZIENDE NEL TROVARE LAVORATORI QUALIFICATI.



AFFRONTARE QUESTI ASPETTI RICHIEDE UNA VISIONE PIÙ COMPLETA E APPROFONDITA DEI DATI SULL'OCCUPAZIONE, CONSIDERANDO, A PARTE GLI NTERVENTI DELLA GIUNTA PETRACCA E DEI SUOI SERVI, NON SOLO IL NUMERO DI POSTI DI LAVORO CREATI, MA ANCHE LA QUALITÀ DI QUESTI LAVORI E L'IMPATTO A LUNGO TERMINE SULLA FORZA LAVORO E SULL'ECONOMIA IN GENERALE.

ALTRIMENTI SIAMO DI FRONTE A MENTITORI SERIALI CHJE ENTRANO NELLE NOSTRE CASE A CASTRIGNANO DEL CAPO.